Traguardo importante per Piskv e per la città di Barletta. Il murale del giovane artista canosino(nome d’arte di Francesco Perchisella ndr), dedicato ai coniugi Giuseppe e Leontine De Nittis e visibile sulla facciata dell’Istituto ”Garrone”,  è stato infatti selezionato tra le 100 migliori raffigurazioni a livello mondiale da Street Art Cities. Un’idea, quella di rappresentare il celebre artista barlettano e la moglie che è stata fondamentale nel lascito delle opere pittoriche al comune di Barletta, nata come ”tributo ad un artista a cui non era ancora stato dedicato ancora un murale”, come sottolinea Piskv ai nostri microfoni.

”Sono stato chiamato-prosegue-lo scorso gennaio, dal preside della scuola Antonio Diviccaro e da Learning World Services, scuola di recupero anni che ha lavorato a stretto contatto in questo progetto con me e l’Istituto. Mi hanno commissionato questo lavoro e importante è stato sentirmi con Paola Mennea e Sterpeta Palmitessa: mi ha fatto molto piacere, ho condiviso pienamente questo tema che dà visibilità a tutto il territorio”.

Sensazioni sulla selezione di Street Art Cities, non era la prima volta… ”Questo progetto, inaspettatamente, è stato selezionato da questa importante pagina di settore, che raccoglie tutti i murales e fa un censimento di questi a livello mondiale. Mi fa molto piacere che quest’opera sia arrivata lontano, con il contributo importante dei social che l’hanno votata, e non è la prima volta, questo mi inorgoglisce, che arriva questo riconoscimento. E’ capitato anche in passato, quando ho realizzato una raffigurazione con il campo della Red Bull e poi un omaggio a Kobe Bryant. Fa sempre strapiacere, sono molto contento che un’opera che pone al centro un artista pugliese possa essere vista in tutto il mondo. Nello specifico, non conosco bene la procedura di selezione, ma so che c’è una selezione ogni mese e la mia opera è risultata tra le prime 100 al mondo nel mese di gennaio 2022. A fine 2022 poi, Street Art Cities stilerà una classifica per le 10 e le 100 migliori opere di tutto l’anno”.

Una passione che ha portato Piskv a riconoscere la bellezza in ogni cosa, osservando e studiando tutto ciò che lo circonda, come cita la frase che apre l’homepage del suo sito. ”La passione nasce perché ho sempre avuto questo estro creativo, probabilmente grazie anche ad influenze in famiglia e a persone incontrate durante il cammino. Io sono completamente autodidatta, ho studiato al liceo scientifico di Canosa e poi mi sono laureato in Architettura trasferendomi a Roma. Non ho mai studiato arte, l’ho sempre fatta in parallelo ai miei studi e, una volta conclusi, ho fatto dell’arte il mio lavoro. Fondamentalmente non ho un sogno nel cassetto, ma lavorare e fare quello che mi piace è una grandissima soddisfazione. Posso dire che il mio sogno lo sto portando avanti, cioè fare questo mestiere nella vita. Ovviamente mi piacerebbe collaborare con brand importanti del mondo dello sport, è una cosa che mi auguro e che spero accada nel futuro. Mi piace lavorare su grandi superfici e trattare temi di tipo sportivo, culturale e artistico”.

In chiosa, un pensiero su De Nittis. ”De Nittis è sicuramente simbolo di pugliesità-analizza-non solo in Puglia, ma in tutta Italia e all’estero, visto che ha fatto carriera principalmente in Francia. Anche Leontine ha avuto un ruolo importante, considerando che ha donato, senza che fossero vendute, le opere del marito alla città. E’ importante comunque tutto il contributo degli artisti pugliesi, che sono tanti. L’arte è bellezza e la Puglia è ricca di talenti. Io nel mio piccolo, anche se non vivo più nella mia regione, cerco di trasmettere la mia pugliesità nelle mie opere. Faccio il mio, sperando che si continui ad andare nella direzione della promozione dell’arte, cosa che in Puglia avviene. A testimonianza di questo, anche il bando che c’è stato in questi anni legato alla street art, che mi ha fatto realizzare un murale a Canosa di Puglia. Credo si stia procedendo sulla direzione giusta”.

A cura di Giacomo Colaprice