Torna l’ora legale in Italia. Questa notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo, infatti, le lancette dell’orologio saranno spostate avanti di un’ora. Questo vorrà dire giornate più lunghe, con il sole che tarderà a tramontare, ed immediati effetti positivi su tutto l’ambiente.
Lo scopo di questa operazione è semplice, e riguarda la riduzione dei consumi di energia elettrica: spostando in avanti le lancette di un’ora si ritarda l’uso della luce artificiale in un momento in cui le attività lavorative sono ancora in pieno svolgimento.
Il cambiamento dell’ora può anche causare qualche disagio, alterando l’equilibrio sonno-veglia specie in persone che hanno abitudini molto mattiniere (o, al contrario, si svegliano tendenzialmente tardi). In alcuni, possono causare stress e generare stanchezza, sonnolenza diurna, emicrania, perdita dell’appetito, riduzione dell’attenzione e alterazione dell’umore.
Quell’ora sarà “recuperata” nella notte tra il 29 e il 30 ottobre prossimi, quando alle 3 di notte si riporteranno indietro le lancette.