Si torna ad inseguire i finanziamenti del PNRR. Si torna a parlare di piscina comunale: dopo decenni, l’argomento, atavico e sempre necessario, torna, in particolare in un progetto di fattibilità partorito dal Settore Manutenzioni e Lavori Pubblici, approvato dalla Delibera n. 85 del 19 aprile scorso del Commissario straordinario del Comune di Barletta, Francesco Alecci. L’idea è stata recepita solo lo scorso 31 marzo dalla Cabina di regia comunale, e poi il progetto è stato proposto a finanziamento per la misura 5 (“Sport e Inclusione Sociale”).
Lo studio di fattibilità è solo il primo passo, cui ne dovranno seguire molti altri. Il finanziamento richiesto ammonta a 2,5 milioni di euro; l’opera rientra in un’area vicina, anche se non proprio attigua, allo stadio Manzi Chiapulin. Ricorderete che già nel 2019 era stato ripreso un progetto di dieci anni prima per far sorgere la piscina comunale in un’area nei pressi del PalaDisfida, ma questo pare non sia andato in porto a causa di alcune difficoltà tecnico-burocratiche.
Ora, un altro progetto è stato proposto dagli ing. G. Lomuscio, R. Ciniero e G. Carbonara, con il responsabile del procedimento nel dirigente, ing. N. Cortone. Proprio ieri la scadenza dei termini per presentare la richiesta di finanziamento. L’area comunale individuata, di oltre 8.000 mq sorge in via Giulini: si verrebbe a creare un centro sportivo collegato alle offerte proposte dalla nuova tensostruttura e dallo stadio Manzi-Chiapulin. In caso di finanziamento, l’intervento dovrà dirsi concluso entro il gennaio 2026.
Si tratta di una vasca da 25 metri, a 6 corsie, con una profondità variabile da 1,5 a 2 m. L’area inoltre consentirebbe un’attività ricreativa, attività terapeutiche e di riabilitazione, oltre ad attività per bambini, grazie alla presenza di una vasca piccola. Inoltre, nel progetto è incluso un parcheggio, spogliatoi, aree ristorazione.
