Il passato torna sempre utile al presente e al futuro: un “vecchio” di 92 anni, l’ex stadio “Lello Simeone” tornerà finalmente a rinascere, restituito alla collettività, soprattutto alle diverse associazioni sportive, scuole, che da tempo ne chiedevano l’utilizzo. L’ Amministrazione Cannito dà il via ai lavori, che dureranno circa 6 mesi, finanziati dai fondi POR FESR-FSE 2014-20 della Regione con un cofinanziamento dell’ente comunale, per un totale di 1,83 milioni di euro in seguito ad un ribasso d’asta. «Importanti lavori di rifunzionalizzazione di uno spazio per tutti, bambini, giovani,disabili e anziani» così il sindaco Mino Cannito, intervenendo questa mattina in conferenza stampa presso Palazzo di Città.
Il rifacimento prevede innanzitutto la copertura del campo da calcio con erba sintetica, inoltre, l’area diventerà una vera e propria palestra a cielo aperto, avendo previsto intorno al campo area cardio, fitness, jogging, oltre alla realizzazione di due giardini con specifiche essenze arboree dedicati ai malati di Alzheimer; molto utile sarà anche il nuovo impianto di illuminazione, completamente a LED e molto potente, da soddisfare anche ulteriore illuminazione alle strade circostanti, in particolare ne trarrà beneficio via Chieffi. I sottoservizi, come l’impianto fognario che risulta fatiscente, sarà completamente rifatto come anche gli spogliatoi. I progettisti presenti questa mattina erano l’arch. Rizzi e l’ing. Prisciandaro.
Alle associazioni sportive, che tuttora utilizzano il campo, Cannito ha chiesto di pazientare per questi mesi in cui l’ex stadio verrà interdetto all’uso pubblico. L’iniziativa risponde all’esigenza di creare nuovi spazi ricreativi attrezzati per l’impiantistica sportiva e il tempo libero, fungendo da coagulo per le varie realtà sociali presenti nel territorio.