Home Attualità Ricostituito a Barletta il presidio territoriale di Libera

Ricostituito a Barletta il presidio territoriale di Libera

«Non può esserci lotta alla criminalità senza il coinvolgimento delle fasce sociali più giovani»

Un nuovo avamposto sociale per il contrasto alla criminalità organizzata nasce ufficialmente oggi a Barletta. Questa mattina, in Prefettura, si è ricostituito il presidio territoriale di Libera, l’associazione fondata da don Luigi Ciotti che da quasi 30 anni promuove la cultura della legalità, i diritti di cittadinanza e valorizza la memoria delle vittime di mafia. “Non può esserci lotta alla criminalità – dicono i nuovi referenti locali di Libera – senza il coinvolgimento delle fasce sociali più giovani, ed è da lì che ripartiremo”.

Uno dei favori che più frequentemente si concede alla mafia è di far finta che non esista, anche quando ci circonda. “Per questo – spiegano da Libera Puglia – occorre un lavoro di sensibilizzazione sui cittadini perché di fronte all’illegalità non voltino la testa dall’altra parte”.

Anche la provincia Bat si è rivelata essere un territorio sensibile alle infiltrazioni mafiose. “Un fenomeno che si può arginare – dicono dalla Procura – solo con il contributo attivo della società civile”.

Mano tesa al neonato presidio di Libera e piena disponibilità alla collaborazione anche da parte del Prefetto, Rossana Riflesso.

Il servizio.

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