«L’idea che abbiamo è che Barletta diventi una città turistica e in questo senso il confronto sarà importante, perché i suggerimenti che arriveranno saranno tenuti in debito conto», così l’assessore all’Urbanistica Pier Paolo Grimaldi questa mattina alla conferenza stampa in sala Giunta di Palazzo di Città, per dare il via al percorso di partecipazione in vista della realizzazione del definitivo P.U.G. (Piano Urbanistico Generale). Presenti anche il sindaco Cosimo Cannito e il Presidente del Consiglio Comunale Marcello Lanotte.
Un percorso di condivisione che, certamente, riparte dopo quello già intrapreso negli anni passati che ha portato alla stesura e approvazione del Documento Preliminare Programmatico. Questo precedente avvio della fase partecipativa: «Ci avrebbe consentito – ha ribadito Grimaldi – di non fare alcuna partecipazione. Siccome tutti comprendiamo l’importanza di un P.U.G., abbiamo deciso di fare una partecipazione reale e aperta». La città del futuro va disegnata insieme a tutti i principali stakeholders del territorio, con gli ordini professionali, ma anche le associazioni varie e i comuni cittadini.
Per questo l’Amministrazione ha deciso di dedicare tre giornate del prossimo maggio: lunedì 8 con gli Ordini professionali presso la Sala Rossa “Vittorio Palumbieri” del Castello, alle 15.30; martedì 9 alle 15.30, presso il Future Center ci sarà il confronto con le associazioni di categoria; terzo incontro mercoledì 10, sempre alle 15.30 presso il Future Center, con le altre associazioni e i cittadini. Il dott.Gelao, che è l’addetto alla comunicazione del tavolo per il Piano costituito dalla precedente Amministrazione Cascella, sta preparando degli incontri, all’interno dei quali ci saranno delle forme di partecipazione che possano portare a delle reali proposte, successivamente da valutare.
«Barletta vuole diventare una città moderna – così è intervenuto il Primo cittadino – al servizio dei cittadini in maniera qualitativamente migliore; il P.U.G. che non deve essere confuso con la costruzione dei palazzi, è materia urbanistica molto complessa, è arte e scienza messi insieme, ed è finalizzata al miglioramento della qualità della vita dei nostri cittadini e a una visione del futuro moderna e utile a tutte le attività della comunità». Insomma, si darà vita ad un vero e proprio laboratorio di idee e approfondimento sui grandi temi del territorio che vadano ad arricchire la programmazione del P.U.G., per poi approdare in Consiglio comunale ed essere approvato definitivamente, finalmente superando il Piano Regolatore Generale che ha ormai 52 anni e che non si occupa della stessa materia di un piano urbanistico.
«Avremmo potuto realizzarlo molto tempo prima – ha proseguito Cannito – però purtroppo si è verificato il Covid come incidente politico-amministrativo che ha visto cadere l’amministrazione e ne ha ritardato l’approvazione. È bene precisare che ora ci incontreremo con tutti i portatori d’interesse attraverso le conferenze di pianificazione, questo è molto importante perché dobbiamo ascoltare tutti i cittadini nelle loro rappresentanze istituzionali, movimenti e associazioni, perché insieme dobbiamo costruire il P.U.G. perché è talmente complessa questa materia e fare degli errori potrebbe giudicare il futuro della qualità di vita dei nostri cittadini». Dall’Amministrazione tengono a sottolineare che questo obiettivo era nelle Linee di mandato, e promessa durante la campagna elettorale di Cannito.