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Furti e frodi assicurative, Basile: «chiesto consiglio monotematico sui temi della sicurezza cittadina»

Il Consigliere con Languino chiedono alle Istituzioni di applicare strategie comuni

“Il tema del controllo della sicurezza del territorio continua ad essere nelle preoccupazioni delle Istituzioni locali, in primis Procura della Repubblica e Prefettura. Nell’ambito delle sue prerogative e funzioni, il Prefetto continua a dare ascolto a tutte le realtà del territorio, politiche e sociali, in un serrato ed esteso confronto in vista di soluzioni ad un problema che condiziona la qualità della vita di residenti, di operatori economici e del turismo locale. Nell’azione di sprone e denuncia si attivano da tempo anche altre realtà di rappresentanza di Ordini ed operatori professionali, tra i quali gli Agenti di assicurazione. Il 2 agosto il Prefetto Riflesso ha incontrato il Consigliere comunale ed Agente assicurativo Flavio Basile, su delega del Sindaco, sempre attento ai temi della sicurezza, ed il Presidente della locale sezione Nord barese del Sindacato nazionale Agenti (SNA), Michele Languino.

A fine novembre lo stesso Prefetto era intervenuto a Trani al convegno “Furti di auto in Puglia, un triste primato nazionale: azioni di contrasto alle frodi assicurative”, organizzato con l’obbiettivo di acquisire maggiore consapevolezza ed accrescere il confronto tra le parti per sviluppare azioni congiunte in grado, non solo di denunciare, ma anche unire le forze per contrastare il fenomeno criminoso. A pagare le conseguenze del quale non sono solo i cittadini del territorio, ma anche gli operatori economici, sempre più in difficoltà nel tutelare i consumatori, ed impegnati a giustificare condizioni proibitive per l’offerta dei loro servizi. Tra i più penalizzati spiccano gli addetti al settore dell’automotive, in particolare, le compagnie e gli intermediari di assicurazioni, chiamati ad elevare il livello di attenzione circa l’assunzione di rischi ad alta probabilità di sinistro.

Durante il convegno, Sna aveva presentato uno studio con i dati su raccolta premi e andamento sinistri nelle zone interessate. Le differenze di condizioni assuntive tra le province ‘virtuose’ (es.: Trento) e quelle ‘sotto osservazione’ (es.: Foggia e Bat) portano ad evidenze allarmanti, dove per un veicolo del valore di 30mila euro, in 4 anni il differenziale di premi corrisposti dal cliente può raggiungere i 4 mila euro! Sempre a condizione di trovare una Compagnia disponibile ad assumere il rischio, peraltro con scoperture e franchigie importanti. Nel corso dell’incontro, condiviso con lo stesso Sindaco Cannito, il consigliere Basile ha preannunciato al Prefetto Riflesso la richiesta rivolta al massimo cittadino di un Consiglio comunale monotematico sui temi della sicurezza cittadina, ricevendo dallo stesso interesse a considerare gli esiti del dibattito politico in vista di prossime azioni. Languino ha ringraziato il Prefetto per la specifica attenzione nello svolgimento della sua funzione e ha assicurato reciproco impegno a presidio del fenomeno, ed ogni azione utile, da parte della categoria professionale degli Agenti di assicurazione, a rappresentare verso le Direzioni delle Compagnie le esigenze del territorio e degli utenti. Sna è interessato a promuovere in autunno incontri con i cittadini (in particolare nelle città co-capoluogo) per sensibilizzare l’utenza dei servizi assicurativi sul fenomeno e sulle sue conseguenze, al fine di mettere in atto iniziative di prevenzione, anche attraverso la diffusione di uno specifico decalogo di consigli agli automobilisti, da distribuire alla clientela.

Il Prefetto, dopo aver sottolineato che ciascuno, compresi i cittadini, deve fare la propria parte per dare un contributo alla soluzione del problema, ha dato ampia disponibilità a partecipare a tali incontri ed a promuovere una cabina di regia e di coordinamento tra altri enti ed associazioni interessate allo stesso obbiettivo, auspicando estesa partecipazione delle cittadinanze interessate. In particolare ritiene importante sensibilizzare i giovani, cominciando ad operare nelle scuole superiori”.

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