Home News Scazzeri: «Vigile di quartiere e attenzione al decoro urbano di Barletta»

Scazzeri: «Vigile di quartiere e attenzione al decoro urbano di Barletta»

Intervista alla nuova assessore di Barletta al Centro nella Giunta Cannito

La recente crisi politico-amministrativa nella maggioranza del sindaco Mino Cannito, è stata superata anche con l’ingresso in Giunta del nuovo assessore Valentina Scazzeri, espressione di “Barletta al Centro”, lista civica che ha come riferimento i consiglieri Flavio Basile, Gennaro Calabrese e Michele Trimigno. Abbiamo raccolto le sue principali intenzioni di lavoro per le sue deleghe (Polizia Municipale, Protezione civile, Sicurezza urbana, Legalità, Igiene urbana, Decoro urbano).

Il suo nome è stato parte dalla risoluzione per la recente crisi politico-amministrativa, per quello che riguarda la rappresentanza di Barletta al Centro: quale sua competenza crede di poter mettere in campo per svolgere questo mandato?

«“Barletta al Centro” la lista civica creata dal capogruppo politico consigliere Flavio Basile e condivisa dai consiglieri Gennaro Calabrese e Michele Trimigno identifica la mia persona, il mio modus operandi: pragmatico, determinato, decisivo e affine con il programma politico proposto. Le competenze che intendo mettere in campo sono maturate dai miei percorsi didattici e professionali: conseguimento della laurea magistrale in giurisprudenza con specializzazione in diritto ambientale e tutela della salute e gestione dei rifiuti; e non ultimo la mia professione, sono amministratore unico di una società specializzata nel settore della sicurezza stradale e ambientale».

Le deleghe che ha acquisito da circa un mese sono tra le più “visibili” alla cittadinanza, nel senso che riguardano una serie di attività pratiche tipicamente richieste dal cittadino (sicurezza, igiene, decoro).

«Tutti i giorni e con l’ausilio del mio gruppo consiliare di appartenenza, mettiamo in campo tutte le nostre competenze professionali seguendo in modo minuzioso lo sviluppo di tutte le fasi che vengono attuate. Inoltre, evidenzio la mia disponibilità nel ricevere la cittadinanza per eventuali problemi presso il mio ufficio posto al comando di polizia locale aperto tutti i giorni. Per quanto concerne l’igiene, in sinergia con la Bar.S.A. abbiamo tempestivamente provveduto a risolvere alcune problematiche bonificando aree verdi e giardini invasi da rifiuti; continueremo a monitorare e a porre in essere strategie con lo scopo di debellare l’abbandono dei rifiuti».

L’importante delega alla Polizia Locale deve necessariamente andare insieme a quella sulla Sicurezza, ovvero soprattutto per quanto riguarda la “percezione della sicurezza” da parte della cittadinanza, sebbene sappiamo che i vigili urbani sono sottorganico da decenni a Barletta.

«La delega alla Polizia Locale, senza dubbio è di notevole rilevanza soprattutto per quanto riguarda il tema della sicurezza. Ebbene, insieme ai consiglieri Basile, Calabrese e Trimigno di Barletta al Centro, porteremo avanti quanto previsto dal programma politico, nonché l’istituzione del “vigile di quartiere” il quale, effettuerà controlli mirati, nei vari quartieri della città».

Il tema della Legalità è un cardine cruciale da condividere soprattutto con i giovani, visti anche i recenti casi di cronaca: in che modo pensa di far attecchire il messaggio?

«In merito al tema della legalità, intendo attivarmi creando un dialogo aperto tra le autorità, gli avvocati penalisti e le scolaresche, affinché possano comprendere la gravità nel porre in essere atteggiamenti, o azioni illecite. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i ragazzi ad aver rispetto delle regole del nostro ordinamento».

La città come casa propria: un messaggio semplice, ma difficilmente preso in considerazione dai più. Mi riferisco al decoro urbano che troppo spesso è oggetto di atti di vandalismo. Ma non si tratti solo di aggiungere una piantina sul corso.

«Il tema del decoro urbano, va di pari passo con il tema del senso civico che deve guidare una comunità; in tal senso, ho intenzione di stringere con i cittadini un vero e proprio patto di cittadinanza, cercare di instaurare con essi un rapporto di collaborazione, rendendoli parte attiva, affinché tutti possano modificare i comportamenti sbagliati che arrecano danni alla collettività».

Cosa ne pensa della videosorveglianza? In che modo avviene il controllo attualmente?

«La videosorveglianza è indispensabile in una città, in quanto consente di prevenire azioni illecite, determinati crimini e consente di poter intervenire tempestivamente a tutela del cittadino. Attualmente, sono già attive diverse telecamere, è tuttavia previsto un implemento della videosorveglianza con nuovi dispositivi».

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