Una fake news a regola d’arte, è proprio il caso di dirlo. Meglio, una burla straordinaria, un’opera d’arte in sé che ha sbeffeggiato la intellighenzia italiana di quarant’anni fa. È ciò che ha raccontato ieri sera Antonello Taurino nel suo spettacolo “Trovata una sega!” in piazza Marina a Barletta.
Lo spettacolo dell’attore, comico di Copertino ha chiuso la V rassegna di “Storie, Libri e Cucina in piazza Marina”, organizzata dall’associazione culturale Porta Marina e patrocinata dal Comune di Barletta.Ai piedi della storica Porta l’interpretazione del monologhista e battutista ha rinfrescato la memoria del numeroso pubblico presente con una comicità intelligente, raccontando la storia vera di tre amici burloni di Livorno. Nell’estate del 1984 divampa la curiosità nazionale ed internazionale per il ritrovamento di alcune teste scolpite da Amedeo Modigliani proprio nella città toscana; diversi critici d’arte garantirono l’autenticità delle opere ritrovate, ma dopo poco più di un mese la cruda verità: uno scherzo che venne rivelato dai giovani. Qui l’intreccio con altri fatti di cronaca. Inoltre ci piace ricordare che il celebre artista Modì proprio ieri sera avrebbe celebrato il 140° compleanno.Questo dilemma fra vero e falso apre ad una riflessione sempre attuale sulla consistenza del giudizio critico sull’arte, come anche sulla moda. Protagonista assoluto di questa storia è il “caso” che inanella una serie di circostanze che rendono la storia adatta ad essere oggetto di uno spettacolo teatrale.
Ma soprattutto questo, in piazza Marina è tornato il teatro aperto al pubblico, come già nella precedente edizione del 2022. Insomma un gradito ritorno per una rassegna che si conferma un piacevole abitudine dell’estate barlettana.