Riceviamo e pubblichiamo il comunicato sottoscritto da Michele Cianci, presidente del Comitato Operazione Aria Pulita BAT.
“Tanto tuonò che piovve”, credo che non vi sia proverbio più consono che possa inquadrare la vicenda barlettana sul possibile inquinamento di alcuni tratti della litoranea di ponente, ovvero quelli prospicienti il canale H ed il collettore D.
Un plauso al Sindaco Cosimo Cannito per aver accolto le rimostranze di OAP, ordinando all’ARPA di effettuare immediate analisi su quel tratto di mare, successivamente all’acquazzone di lunedì scorso.
Unica lamentela da parte del Comitato Operazione Aria Pulita è quella di non poter conoscere esattamente quali siano i valori superati e di quanto rispetto ai limiti di legge.
Pertanto, è necessario ed opportuno che vengano pubblicati gli esiti delle analisi fatte dall’unico organo deputato istituzionalmente e di questo siamo fiduciosi.
Inutile ribadire, al di là di sterili e squallide polemiche, partorite da una parte della classe politica dirigente, che ha dimostrato una vista fortemente annebbiata, un concetto lapalissiano: “la salute innanzitutto”.
