Parola al campo. Dopo la ”sanguinosa” retrocessione della scorsa stagione, la chiacchierata cessione delle quote di maggioranza a Marco Arturo Romano e una campagna acquisti di spessore, parte ufficialmente la stagione della SSD Barletta 1922. I biancorossi di mister Pasquale De Candia affronteranno alle ore 16 in trasferta l’ostica Unione Calcio Bisceglie di Angelo Monopoli.
Un debutto di livello per la categoria, al cospetto di una delle veterane del campionato che, oltre ad aver fatto le sue fortune nel fortino del ”Di Liddo”, ha allestito una buona squadra che mira a ripetere quanto di buono prodotto nell’annata 2023/2024. Nelle ultime ore infatti, il club di Enzo Pedone ha piazzato innesti di esperienza del calibro di Ngom a centrocampo e del duo Pelosi-Suriano in attacco. Occhio anche alle riconferme come quella di Zinetti sulle fasce e Amoroso nel reparto avanzato, quest’ultimo andato a segno nell’ultimo precedente tra le due squadre disputato nel 2022 e finito 2-3 in favore del Barletta.
Una sfida complicata, ma nelle corde dei biancorossi che partono da favoriti assoluti per la vittoria del campionato di Eccellenza. Imperativo, come sottolineato da De Candia nella conferenza pre match, sarà quello di ”vincere non di stravincere”: segno che bisognerà calarsi con assoluta umiltà nella categoria, consapevoli della forza che presenta una rosa di spessore, ma che avrà come obiettivo quello di arrivare, alla trentottesima giornata, al primo posto in classifica. Equilibrio dunque, a partire dal primo minuto della sfida del ”Di Liddo”. Una sfida a cui il Barletta arriva dopo buone prestazioni nelle amichevoli, ma con due assenze pesanti per squalifica vista l’indisponibilità di Montrone e Lopez.
Possibile conferma del 3-4-3, ma occhio anche a possibili variazioni. Il ballottaggio riguarda la porta e il quarto di destra. Con l’impiego dell’argentino Staropoli tra i pali, potrebbero esserci il classe 2006 Ciurlo e Lobosco come ”braccetti”, mentre al centro della difesa ci sarà De Gol. Non è da scartare l’ipotesi Massari in porta e il conseguente impiego di un solo under in mezzo al campo. Centrocampo a quattro che potrebbe vedere la presenza del giovane prospetto Parisi a destra, il duo Bottalico-Mariani in mediana e Turitto sulla corsia di sinistra, favorito su un Giambuzzi recuperato ma che non ha ancora i 90′ nelle gambe. In attacco, non dovrebbero esserci particolari sorprese: si va verso Lavopa e Strambelli sulle fasce a coadiuvare Lattanzio, senza scartare l’impiego dei due giovani esterni a partita in corso, Rotondo e Dicuonzo.
A cura di Giacomo Colaprice