Home breaking Consiglio comunale di Barletta, la maggioranza ritrova l’unità: passa il Bilancio

Consiglio comunale di Barletta, la maggioranza ritrova l’unità: passa il Bilancio

Cannito annuncia l’azzeramento della Giunta e si ricompatta il centrodestra

Questa mattina si è riunito il Consiglio comunale di Barletta, presso la sala consiliare di via Zanardelli, e la città ha avuto la sua risposta. Al centro della mattinata, l’approvazione del Bilancio di previsione 2025/2027, con la perentorietà del caso. Tuttavia, i numeri ballerini di alleati ex e recuperati hanno ritrovato una consistenza, partendo dalla dichiarazione in apertura della seduta da parte del Sindaco di voler azzerare la sua Giunta, azzeramento dell’esecutivo cittadino per ricomporre la maggioranza vincente alle Elezioni 2022. Il fondamentale documento di programmazione economica dell’Ente comunale è stato approvato con 24 voti favorevoli.

La maggioranza di centrodestra, che è stata eletta con il sindaco Mino Cannito, si è presentata più compatta. O se vogliamo ritrovando la compattezza che pareva perduta da tempo. Si sa, nella politica locale i giochi di potere spesso si consumano dietro le telecamere e gli esiti sono tutt’altro che scontati. Il giorno della verità per Cannito non è parso così difficile.

Prima si è proceduto ad approvare la nota di aggiornamento del DUP 2025/2027 e il Regolamento dell’addizionale comunale IRPEF, le cui aliquote non hanno subito variazioni rispetto all’anno scorso. Entrambi questi provvedimenti sono stati votati con una larga maggioranza comprensiva dei voti dei gruppi dissidenti di Forza Italia e di quello di Barletta al Centro di riferimento di Flavio Basile.

Approvata, anche con il sostegno del Partito Democratico, la determinazione dei prezzi di cessione delle aree fabbricabili da destinare a residenza comprese nel PEEP e a terziario direzionale commerciale per il 2025. Inutile dire come il testo dell’intero Bilancio, relazionato dall’assessore Davide Campese, sia stato fortemente criticato dalle opposizioni: la consigliera Scommegna (PD) ha sottolineato gli aumenti previsti sia nelle tariffe per le attività sportive, argomento al centro di critiche anche di quelli che erano ‘ribelli’ nella maggioranza di Cannito, e sulla tassazione per i dehors, oltre al «raddoppio sulle esposizioni pubblicitarie» e l’aumento dei canoni mercatali e perfino sui passi carrabili. Tanti i punti sollevati dai diversi interventi dai consiglieri di opposizione. Poche le risposte cui i consiglieri ex dissidenti di Forza Italia e di Barletta al Centro avevano rivolto interrogativi all’Amministrazione in questi mesi, affidandosi unicamente ad atti d’indirizzo votati dalla maggioranza oggi.

Il consigliere Ceto ha ribadito durante la seduta odierna di approvare questo fondamentale documento per non abbandonare la città nelle mani di un Commissario Prefettizio: «Abbiamo deciso di accogliere l’apertura del Sindaco per rilanciare l’azione amministrativa dopo un periodo di stallo».

Come detto, il Bilancio di previsione è stato approvato con una larga maggioranza. Pare essersi ritrovata la serenità nella coalizione di centrodestra guidata da Mino Cannito. In conclusione di seduta è stato approvato anche lo schema di convenzione riguardante il Contratto quartiere II già presentato durante l’ultima seduta.

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