Sarà eseguita nelle prossime ore l’autopsia sul cadavere del piccolo Francesco, il bambino di 4 anni morto il 5 maggio scorso dopo una caduta dalla bici, guidata dal papà, all’interno di un garage condominiale in via Vito Antonio Lattanzio, nel quartiere Patalini di Barletta. L’esame autoptico è affidato al professor Biagio Solarino, dell’Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari, al termine del quale il corpo del bimbo sarà restituito alla famiglia e verrà dato il via libera ai funerali. In occasione delle esequie a Barletta sarà lutto cittadino.

Sulla drammatica vicenda è stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Trani, che vuole fare chiarezza sulla incidente costato la vita al bambino. Secondo la ricostruzione, riportata anche dalla madre di Francesco in un post pubblicato su Facebook all’indomani della tragedia, il piccolo era seduto sul sellino di una bicicletta a pedalata assistita, dietro al padre. L’uomo, forse a causa di una pendenza, in corrispondenza della rampa di accesso al garage, avrebbe perso l’equilibrio, rovinando al suolo. Nella caduta, il bimbo ha battuto violentemente la testa sull’asfalto, riportando un profondo trauma cranico. Da qui la corsa disperata in ospedale, dove il bambino è arrivato in condizioni gravissime. Inutili i tentativi dei medici del “Dimiccoli”, che ha lungo hanno cercato di rianimarlo, ma per il piccolo non c’è stato nulla da fare.

Gli inquirenti stanno valutando tutte le circostanze legate alla caduta, con particolare attenzione alla sicurezza del trasporto ed alle condizioni della bici, che è stata sottoposta a sequestro e sulla quale sono tuttora in corso accertamenti.