Già a inizio luglio scorso si è appreso, attraverso un comunicato ufficiale sia del Comune di Barletta sia dell’azienda Bar.S.A., che venivano indetti ben sei nuovi avvisi pubblici per le nuove assunzioni nella municipalizzata, attraverso un concorso per cui si è proceduto a raccogliere le iscrizioni. Questi concorsi che hanno suscitato già alcune polemiche riguardo alla loro forma, riguarderebbero diverse figure lavorative: 15 posti per Operatore Ecologico a tempo pieno e indeterminato (area operativo funzionale, spazzamento, raccolta e attività ambientali complementari del CCNL Imprese e Società Esercenti Servizi Ambientali FISE/ASSOAMBIENTE – livello 1/B), 14 posti per Operatore Ecologico a tempo pieno e indeterminato (area operativo funzionale, spazzamento, raccolta e attività ambientali complementari del CCNL Imprese e Società Esercenti Servizi Ambientali FISE/ASSOAMBIENTE – livello 2/B), 1 posto per Operaio specializzato con mansioni di manutentore e riparatore delle parti e dei sistemi meccanici, 5 posti per Operaio specializzato con mansioni di addetto alla manutenzione del Verde Pubblico Servizi di Facility Management, 2 posti per Operaio con mansione di addetto al canile comunale e 2 posti per Operaio con mansione di addetto alle soste a pagamento.
In un successivo comunicato, il Sindaco ha auspicato che le commissioni di valutazioni possano essere costituite da rappresentanze della Prefettura, Questura e INPS. La scadenza per la presentazione delle candidature terminava l’8 agosto scorso. Segnalazioni da Barletta e dai cittadini di tutta la provincia BAT, visto che tale bando rappresenta una speranza per molti giovani, e non solo, del territorio alla ricerca di un contratto a tempo indeterminato, capace di garantire una stabilità per diverse famiglie del territorio.
Però a oggi ancora nulla si sa sulle convocazioni di coloro che sarebbero stati ammessi a tale concorso, per cui ancora non risulterebbe stabilita una sede. Inutile dire come siano tanti i cittadini in attesa di tali risposte. Ciò emerge anche dalle diverse note di richiesta di spiegazioni pervenute alla nostra redazione.
Per questo abbiamo contattato la Presidente della Bar.S.A., avv. Alessia De Finis che ci ha risposto: «Nei prossimi giorni daremo le comunicazioni necessarie. Non si possono più presentare domande». Tale risposta pare incoraggiante e attendiamo le comunicazioni ufficiali a riguardo. L’azienda converrà che sia utile superare le eventuali allusioni che vedrebbero un peso politico-elettorale legato a queste opportunità, specie nel divenire della campagna elettorale delle prossime Elezioni regionali.
