Verso le 19.30 del 31 marzo una persona travisata da calzamaglia, armata di taglierino, irrompeva all’interno della farmacia Destasio, in via Imbriani a Barletta. Il giovane, sotto la minaccia del taglierino, dopo aver oltrepassato il bancone, si dirigeva verso la cassa da cui prelevava tutto l’incasso della serata – poco più di 200 euro. Le indagini, immediatamente avviate dagli uomini della Squadra Investigativa e delle Volanti, consentivano di acquisire alcuni elementi utili al fine di poter identificare il rapinatore.
Il successivo giorno, 1* aprile, verso le ore 4.00, gli agenti della volante in servizio per il controllo del territorio, nel transitare nei pressi della stazione ferroviaria, notavano un giovane che, alla vista degli stessi, tentava di sfuggire al controllo cercando di attraversare i binari. Rincorso e bloccato dagli stessi agenti, veniva identificato per C.R., noto pregiudicato barlettano di 25 anni.
Lo stesso, vistosi scoperto, confessava di aver rapinato la farmacia Destasio e, pertanto, conduceva gli agenti nel luogo ove si era disfatto del taglierino e della calzamaglia. Seguendo la via di fuga del rapinatore, gli uomini della Squadra Investigativa, riuscivano ad individuare alcuni esercizi commerciali le cui telecamere avevano ripreso il rapinatore in fuga. Le immagini estrapolate consentivano di acquisire ulteriori elementi di prova che inchiodavano C. alle proprie responsabilità. In particolare veniva accertato che il rapinatore in fuga si presentava vestito proprio con gli stessi indumenti indossasti da C. al momento del suo rintraccio. Attese le inconfutabili fonti di prova ed il pericolo di fuga, C.R., che risulta aver precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, veniva sottoposto a fermo di indiziato di delitto e, dopo le formalità di rito, veniva associato presso la Casa Circondariale di Trani. Le indagini venivano coordinate dal P.M. di turno Dr. Luigi Scimè.