Nella tarda serata di ieri il Ministero dell’Interno ha chiarito che le Polizie Locali potranno assicurare regolarmente i servizi di vigilanza ai seggi per le giornate di referendum del 17 aprile prossimo. La nota, giunta nelle prefetture d’Italia, parla genericamente di «superamento delle problematiche amministrative». Ma in realtà i problemi sono di ben altra natura e ben più importanti come raccontato nel sit-in di protesta di questa mattina davanti alla Prefettura di Barletta Andria Trani. Le Polizie Locali della BAT ed in particolare la Polizia Locale di Andria, si è schierata compatta con i sindacati a difesa del proprio corpo che dall’1981 ed in particolare con la legge 121, non è ricompresa tra le forze di polizia che possano regolarmente svolgere compiti di ordine pubblico. In sostanza gli agenti di Polizia Locale delle varie città d’Italia sono equiparati più ad impiegati comunali che ad “agenti”.

Una querelle che è scoppiata in tutta la sua complessità proprio grazie alla sostanziale “gaffe” del Ministero dell’Interno, che qualche giorno fa, con una circolare ha specificato che la vigilanza ai seggi sarebbe stata esclusivo compito delle forze di Polizia senza la possibilità di impiego delle forze di Polizia Locale. Una pasticcio in salsa italiana che, tuttavia, prosegue da 35 anni e che non ha mai trovato soluzione specifica. «Le polizie locali svolgono compiti di ordine pubblico – ha detto Luigi Marzano della FP CGIL – basti pensare alle scorte dei Sindaci, al presidio di uffici comunali di particolare rilevanza come i Servizi Sociali, gli incidenti stradali anche mortali e più in generale eventi e manifestazioni. Tutti compiti riferiti solo alle Forze di Polizia così come indicate in quella legge del 1981. Questa del referendum è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Noi chiediamo una rapida riforma di quella legge ed il riconoscimento del ruolo delle forze di Polizia Locale come forze di Polizia a tutti gli effetti».

Nel frattempo il 13 maggio prossimo è già prevista una manifestazione nazionale con tanti aderenti già dalla BAT e dalla Puglia, ma i 94 agenti della Polizia Locale di Andria ribadiscono il loro “no” convinto ai servizi di ordine pubblico durante le giornate di Referendum del 17 aprile a meno di clamorosi risvolti. I rappresentanti sindacali sono stati accolti stamane dal Prefetto della BAT, Clara Minerva.