Riceviamo e alleghiamo l’Intervento del consigliere regionale e Presidente della V Commissione della Regione Puglia Ambiente, Urbanistica ed Edilizia Residenziale Filippo Caracciolo in merito all’audizione sul tema ‘Finanziamento Bando Cooperative Edilizie di cui alla L.R. n. 20/2015, art.13 – DGR n.607 del 03/03/2010’ svoltasi in data odierna alla presenza dei dirigenti regionali della Sezione Politiche Abitative e della Ragioneria.

«Con l’audizione promossa in V Commissione Urbanistica/Edilizia residenziale – dichiara il Presidente Filippo Caracciolo – ho voluto che si mettesse un punto fermo sull’argomento dei contributi ad imprese e cooperative per la costruzione e/o il recupero di alloggi di edilizia convenzionata-agevolata. Tale bando prevede un finanziamento complessivo pari a 27 milioni di euro. Le cooperative ammesse a finanziamento, dopo aver superato la verifica dei requisiti richiesti dal bando, sono in totale 21 di cui 5 sono risultate rinunciatarie. Le 16 cooperative hanno ricevuto l’80% del finanziamento: mancano 6 milioni di euro per i quali, come è emerso nell’audizione alla presenza dei competenti dirigenti regionali, è stata inoltrata una richiesta alla Ragioneria perché siano assicurati entro la fine dell’anno».

«Nel corso dell’audizione in V Commissione – aggiunge il consigliere regionale Filippo Caracciolo – è stata condivisa la decisione che la Sezione Politiche Abitative invii un’altra richiesta alla Ragioneria di reiscrizione dei residui passivi perenti sul Bilancio 2016 di 8,9 milioni di euro rivenienti dalle economie realizzate rispetto al finanziamento iniziale di 27 milioni di euro, a seguito dalla riduzione delle cooperative beneficiarie da 21 a 16, al fine di dare la possibilità di usufruirne a scorrimento anche alle altre cooperative inserite in graduatoria. A tal proposito è stata già espressa la volontà politica con un atto della giunta regionale con deliberazione n. 231 del 17 febbraio 2011 con cui è stato stabilito che ‘qualora dovessero verificarsi economie derivanti da rinunce, da riduzioni dei programmi ammissibili o da decadenze, saranno invitati gli ulteriori soggetti ammissibili inseriti in graduatoria, fino ad esaurimento delle risorse».

«Trovo corretto dar seguito alle decisioni assunte con atti deliberativi della giunta regionale riconoscendo alle cooperative edilizie un diritto messo nero su bianco. Va completata la procedura di finanziamento e rispettata la destinazione delle risorse preventivate. Con l’audizione da me promossa è stato raggiunto l’obiettivo – conclude il Presidente della V Commissione Urbanistica/Edilizia Residenziale Filippo Caracciolo – di richiamare l’attenzione degli uffici regionali al fine di evitare il rischio di distrarre le somme già impegnate su altri capitoli».