Sarebbe eccessivo, e forse erroneo, parlare di fuga dal centrodestra, anziché dai partiti di centrodestra. In effetti, l’emorragia esiste, ieri ancora un’altra adesione al Gruppo misto in consiglio comunale di Barletta, anzi due. Giovanni Alfarano candidato sindaco per il centrodestra nella scorsa tornata elettorale amministrativa, ha comunicato ieri di lasciare il partito di Forza Italia, dopo 22 anni in seguito a rotture del rapporto di fiducia con il partito di Berlusconi accadute in occasione delle elezioni regionali del 2015, quando il consigliere regionale uscente Alfarano non ha ricevuto la garanzia sia di parità di trattamento rispetto alle altre città come Andria, non riuscendo a essere rieletto. Durante il consiglio comunale, prima dell’ennesima batosta ricevuta dal sindaco Cascella, Alfarano comunicando la propria decisione ha sostenuto che ci sia bisogno di una forza di centro. Nella seduta di ieri anche il consigliere Dicorato, eletto nella lista di centrodestra “Adesso Puoi”, ha abbandonato il proprio gruppo e si è iscritto al Gruppo misto.
Non si tratta di una novità visto che, poche settimane sono trascorse dal passaggio della consigliera Rossella Piazzolla dal gruppo di Forza Italia sempre al Gruppo misto; anche lei in corsa alle elezioni regionali del 2015 ma non eletta. Giuseppe Losappio ha abbandonato il partito berlusconiano già qualche mese fa, e la consigliera Dascoli, eletta nel centrodestra, è passata da qualche mese in maggioranza con il gruppo di “Area Popolare”. Alfarano, inoltre, ha precisato di voler continuare la propria esperienza in opposizione dell’amministrazione Cascella, anche per chiarezza non rincorrendo facili ipotesi già messe in campo da qualcuno.
