A cura di Viviana Damore

Quest’anno si celebra il 25° anniversario della ratifica italiana (1991) della Convenzione ONU sui diritti del fanciullo, convenzione che armonizzando diversi aspetti culturali e sociali fu approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 per il riconoscimento e la garanzia dei fondamentali diritti del fanciullo. Si è svolto infatti lo scorso pomeriggio a Barletta, in piazza Pietro Paolo Mennea, l’evento organizzato dall’associazione “È un gioco da ragazzi”, per la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, con danze, giochi, letture e recitazioni dedicate ai bambini. Era presente il sindaco Pasquale Cascella che ha preso attivamente parte alle attività ed un presidio dell’ANPS di Barletta.

I numerosi fanciulli accompagnati sul posto per l’occasione dalle proprie famiglie, trepidanti di gioia e voglia di divertirsi, hanno potuto svolgere in piena libertà le diverse attività organizzate nel parco, in ricordo di giochi semplici e tradizionali, ma sempre volti allo stimolo di creatività e propositività, in ossequio alle teorie di uno dei più grandi pedagogisti italiani, Gianfranco Zavalloni, forte sostenitore del diritto all’ozio, a sporcarsi, all’uso delle mani, alle sfumature, al dialogo.

I luoghi hanno preso vita nel lunghissimo pomeriggio di attività, quando i bambini sono stati anche coinvolti nella piantumazione di alberi donati appositamente per l’occasione da Coldiretti. Le varie attività sono state volte quindi anche alla promozione di un principio fondamentale di rispetto del bene comune, insegnamento trasmesso direttamente ai bambini mediante espedienti ludici, perché è da loro che si deve partire per la costruzione di una società e di un domani migliori.