A due mesi dalla sua inaugurazione in pompa magna e con alcune problematiche ancora lontane da soluzione, anche e soprattutto per colpa degli utenti-vedi la sporcizia accumulata nei prati o l’incuria che già vige su alcune panchine-il Parco dell’Umanità sito nella zona 167, tra via Paolo Ricci e via Barberini, si rinnova di “chiare, fresche e dolci acque”, per dirla con immagini bucoliche nello stile petrarchesco.
A dare l’annuncio dell’intervento di manutenzione operato dalla Bar.Sa. è stata, attraverso la propria pagina Facebook, l’assessore comunale con delega a Pianificazione, Edilizia pubblica e privata e Demanio pubblico, Azzurra Pelle: «È stato ripulito lo specchio d’acqua del Parco dell’umanità-spiega la Pelle-I nostri bimbi potranno divertirsi rinfrescandosi in modo sicuro. Cerchiamo di preservare i nostri spazi dall’inciviltà». Le piogge dello scorso weekend avevano inficiato le condizioni della piscina, fiore all’occhiello dell’area che oggi vanta circa 100 alberi, 25mila fra piantine e arbusti, 6mila metri quadrati di superficie coperta a prato e 8.000 mq di vegetazione di tipo autoctono. Il tutto in attesa di poter raccontare il Parco dell’Umanità come una vera e propria eccellenza cittadina: ad oggi, seppur simbolicamente, vediamo esposto in bella mostra il cartello “Work in progress”.
