Le OO. SS. territoriali e la Rappresentanza Sindacale Unitaria dell’Azienda Sanitaria Locale  BT di Andria, a firma congiunta del Presidente della RSU (Gorgoglione), dei segretari territoriali FP CGIL (Marzano), CISL FP (Carpentiere), UIL FPL (Quacquarelli), Nursing Up (Fiore), FIALS (Somma) e FSI (Matarrese), comunicano di aver «richiesto da giorni un incontro urgente al Direttore Generale dell’ASL BT Dott. Narracci, circa la problematica relativa al reclutamento del personale sanitario “occorrente” a copertura della carenza della carenza degli organici – soprattutto Infermieri, OSS, Ausiliari ed altro- per garantire la copertura dei turni di servizio e di tutti i posti di lavoro, a garanzia della continuità assistenziale e per non creare nocumènto e gravi criticità nell’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza ai cittadini, oltre a scongiurare il rischio demansionamento degli infermieri».

«In particolare, essendo vicina la scadenza dei contratti a tempo determinato dei profili sanitari a tutto il c.m. e prorogati sino al 31 ottobre p.v.-precisa una nota-ed al fine di porre fine alle assunzioni per chiamata diretta, i sindacati hanno chiesto, con urgenza,  un incontro e contestuale ed  immediata  pubblicazione di un avviso pubblico, per gli infermieri e restante personale occorrente, per garantire in attesa della conclusione  delle procedure concorsuali pubbliche già avviate,  la regolare attività sanitaria, oltre a debellare l’annoso problema del precariato. Da giorni ed  invano siamo in attesa dell’incontro richiesto al Direttore Generale  con nota del 21 settembre u.s. e per questo siamo pronti alla mobilitazione con i lavoratori  ASL BT, per spiegare alla cittadinanza ed ai lavoratori tutti,  precari compresi,  le motivazioni di tale protesta  che ci vede preoccupati,  per le ricadute negative sulla qualità  del Servizio Sanitario erogato ai cittadini di questo territorio».