Ormai da 5 anni il Liceo Cafiero ha intrapreso una collaborazione con la libreria Einaudi di Barletta e la libreria Il Ghigno di Molfetta. Questa collaborazione, che talvolta ha coinvolto anche il Liceo Classico, ha portato a scuola tantissimi autori, tra cui Massimo Recalcati, Roberto Vecchioni, Giuseppe Catozzella, Vera Pegna. Nel corso di una chiacchierata, la professoressa Silvia Grima, una delle referenti del Progetto Lettura, ha dimostrato di essere un’insegnante come pochi, che crede nelle potenzialità dei suoi studenti e nella possibilità di arricchirle attraverso la lettura, e che svolge il proprio lavoro come vocazione, convinta che la scuola sia un luogo di crescita e arricchimento.

«Il progetto è nato quasi per caso, da una proposta delle librerie di ospitare alcuni autori- ha dichiarato- I docenti scelgono un titolo tra quelli disponibili e chiedono ai ragazzi di acquistarlo. Non deve essere un’imposizione. Cerchiamo di trasmettere il messaggio che acquistare un libro non è mai una spesa, ma un obiettivo educativo, significa dotarsi di uno strumento, un’occasione per aprire nuovi orizzonti. Il libro viene letto in classe, il che favorisce la condivisione, e a conclusione del percorso c’è l’incontro con l’autore, per far capire ai ragazzi che gli scrittori non sono persone troppo distanti da noi. In questi eventi c’è sempre dialogo, un confronto, e ciò riafferma la scuola come luogo di incontro».

«La Puglia è una delle regioni italiane che legge meno. – ha continuato- In questo ambito culturale pensiamo che sia fondamentale cercare di formare dei nuovi lettori. Naturalmente non sono molti i ragazzi che si avvicinano definitivamente alla lettura. Noi insegnanti sappiamo di riuscire a raccogliere raramente dei frutti. Ma ho saputo che alcuni studenti hanno acquistato altri libri dell’autore che avevano incontrato, e questo mi riempie di gioia. Quest’anno sono trentacinque le classi che hanno letto un libro, e per noi è un grande successo».

Infine, parlando del recente incontro con il giovanissimo scrittore Giacomo Mazzariol, autore di “Mio fratello rincorre i dinosauri” ha detto: «Quando accanto a me c’è, da un lato un giovane scrittore, generoso e autentico, e dall’altro uno studente, attento e interessato; quando davanti a me c’è un tappeto di ragazzi e ragazze che ascoltano e si emozionano; quando ho di fronte i miei colleghi che mi guardano e sorridono; insomma, quando la scuola è questa, per me basta».