«Ha fatto tappa a Bari, nella sua 29esima edizione, il Treno Verde 2017 promosso da Legambiente e Ferrovie dello Stato, con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare dove sosterà nei giorni 6 e 7 marzo 2017 presso il binario 1 Ovest della Stazione Centrale – è intervenuto il consigliere regionale e Presidente della V Commissione Ecologia, Tutela del Territorio e delle Risorse Naturali, Difesa del suolo, Risorse Naturali, Urbanistica, Trasporti della Regione Puglia Filippo Caracciolo per la tappa a Bari del Treno Verde 2017, la campagna organizzata da Legambiente e Ferrovie dello Stato, con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente – Ho partecipato con grande piacere all’iniziativa nella veste di consigliere regionale e Presidente della V Commissione Ecologia perché penso che sia importante testimoniare l’importanza e la sostenibilità dell’economia circolare come nuovo motore di sviluppo e ho molto apprezzato la presenza di due aziende del nostro territorio, cioè della Provincia di Barletta-Andria-Trani, premiate tra le 6 aziende pugliesi che quest’anno sono presenti con una presentazione della loro mission ‘Verde’ sul treno.

5

Si tratta di Sfregola Materie Plastiche di Barletta che produce una busta per la spazzatura con chip che permette ai Comuni di tracciare il percorso dei rifiuti e l’azienda Corvasce Design che crea arredamenti per uffici e fiere in cartone riciclato. Entrambe le aziende si caratterizzano per l’alto impatto innovativo con il merito di coniugare la visione imprenditoriale all’attenzione al tema ambientale. Durante la due giorni in cui il treno sarà a Bari saranno organizzate anche visite alla mostra sul mondo dell’economia circolare per scuole elementari, medie e superiori. Trasformare il rifiuto in risorsa è la filosofia che alla base dell’economia circolare: far rinascere a nuova vita oggetti che, nella cosiddetta economia lineare, vengono appunto cestinati. Recuperare tutto a nuova vita è la scommessa del presente e del futuro: diventa fondamentale l’impegno delle istituzioni nel sostenere il nuovo modello di sviluppo. La Regione Puglia – conclude Caracciolo – è pronta a fare la propria parte continuando l’impegno profuso in materia ambientale come in materia di gestione del ciclo dei rifiuti».