Una scrupolosa ricognizione dei risultati acquisiti e delle criticità a cui far fronte per affermare la mission della società per i servizi pubblici cittadini è stata al centro di un confronto diretto tra l’Ufficio Partecipate del Comune, presieduto dal sindaco Pasquale Cascella, e l’Ufficio referente con funzione di “interfaccia” della Barsa, con l’Amministratore Unico Luigi Fruscio.

Si è così inteso attivare la procedura prevista dal Regolamento sulle modalità di esercizio del Controllo analogo per la verifica degli indirizzi sanciti dal Documento Unico di Programmazione, anche in considerazione della prossima scadenza sia del mandato amministrativo sia di quello degli organismi della società in house.

Nel corso dell’incontro, svoltosi lunedì 16 ottobre, nella Sala Giunta di Palazzo di Città con l’intervento degli assessori, del Segretario Generale e dei dirigenti competenti per i diversi settori di attività, sono state affrontate, in un clima di condivisione delle reciproche responsabilità, le questioni già oggetto di discussione in Consiglio comunale in occasione dell’approvazione del Bilancio consolidato. In particolare, è stata concordata una messa a punto del piano industriale e degli investimenti in modo da favorire una programmazione pluriennale delle attività di servizio da potenziare nel rispetto dei principi di economicità, efficienza ed efficacia propri della nuova normativa sulle società partecipate.

Particolare attenzione è stata posta alla esigenza di incrementare il controllo sulla qualità dei servizi. A partire dall’acquisizione da parte dell’azienda del piano approvato dall’Aro (Ambito di Raccolta Ottimale) Barletta Trani Bisceglie e gestione unitaria della igiene urbana attraverso un nuovo contratto di servizio per l’incremento del sistema “porta a porta” per sviluppare la raccolta differenziata che a Barletta ha già raggiunto percentuali significative, con più estese attività di contrasto del “sacchetto selvaggio”, la razionalizzazione delle frazioni conferite, la valorizzazione del nuovo centro di raccolta nella 167 e prime modalità di sperimentazione di tariffazioni puntuali.

Si pone altresì l’esigenza del passaggio a forme di contabilità separata per l’igiene urbana, ai sensi della nuova normativa per le Partecipate, per rendere la Barsa un solido punto di riferimento per la gestione unitaria del servizio nell’ambito Aro/1 (Barletta Trani Bisceglie).

Nello stesso contesto si inserisce la verifica sulla impiantistica pubblica rispetto all’affidamento alla società, già deliberato dall’Amministrazione, della progettazione, la realizzazione e la gestione dell’impianto complesso di selezione meccanica e recupero frazioni secche da raccolta differenziata per il più vasto ambito territoriale.

Altrettanto rigore si rende necessario per le attività disciplinate dal Global Service, da ricondurre sempre più dalla manutenzione straordinaria a quella ordinaria attraverso la semplificazione dei procedimenti e una più incisiva programmazione degli interventi soprattutto per le situazioni più critiche dell’ambiente, della viabilità e del verde pubblico, in modo da far fronte con efficacia alle crescenti esigenze della città.

Si è infine convenuto di dare avvio alla procedura di evidenza pubblica per la nomina del Revisore legale dei Conti a seguito della modifica avvenuta nello Statuto della società.