L’occasione è stata quella della presentazione dell’ultima fatica letteraria, ma in realtà si è voluto celebrare l’impegno di uno studioso, di un docente universitario, di un divulgatore appassionato della propria disciplina giuridica, di chi ha saputo coniugare l’umanizzazione con la freddezza dei testi delle Diritto. Ieri pomeriggio la presentazione dell’opera “Dialoghi con Ugo Villani”, un testo che racchiude ben 143 contributi, curato da Ennio Triggiani, Francesco Cherubini, Ivan Ingravallo, Egeria Nalin, Roberto Virzo, naturalmente per Cacucci editore. Il professor Villani, vero protagonista della serata, ha raccolto tante note di stima dai relatori e dal numeroso pubblico presente. L’incontro è stato organizzato da diverse associazioni di Barletta: l’ARCI “Carlo Cafiero”, Libera, il Club UNESCO, la Società Storia Patria per la Puglia – Sez. “S. Santeramo” e l’Università della Terza Età – UNITRE, presso l’auditorium di Centro Polifunzionale San Francesco. Un moderatore d’eccezione, il prof. Luigi Pannarale – ordinario di Sociologia del Diritto presso l’Università di Bari, legato anche da uno stretto rapporto personale con Villani, ricordando la lotta non scontata per l’affermazione dei valori della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. Ricordiamo che il 10 dicembre è stata la giornata mondiale celebrativa di tale documento del 1948.
Il prof. Triggiani, ordinario di Diritto dell’Unione Europea, si è soffermato sui valori morali e antifascisti che ispirano tale Carta, oltre che la nostra Costituzione; il prof. Ingravallo, associato di Diritto Internazionale e specializzato in Sistemi ed Economici del Mediterraneo e la dott.ssa Nalin, ricercatrice di Diritto Internazionale, hanno offerto la loro testimonianza come ‘discepoli’ di Villani, seguendo la guida tracciata dal professore nei loro impegni accademici. Il prof. Villani ha ribadito che i cittadini devono continuare a rivendicare con forza quei valori che la Dichiarazione dei Diritti Umani volle affermare come “un ideale comune da raggiungere, in particolare mediante l’insegnamento e l’educazione al rispetto dei diritti umani”. Come abbiamo ricordato negli scorsi giorni, il prof. Villani è stato insignito, dopo aver raggiunto il pensionamento per la sua carriera come docente universitario, del titolo onorifico di “professore emerito” dal Ministro della Pubblica Istruzione e Università.
