Il Presidio del Libro di Barletta, in collaborazione con il Punto Einaudi, presenta “Vento nel Vento” dieci anni di Lucio e Giulio
di Fulvio Frezza (ed. Florestano – Bari). L’incontro con l’autore, a cura del giornalista Costantino Foschini, è in programma, con ingresso libero, venerdì 2 febbraio alle ora 19.00 nel Punto Einaudi in corso Garibaldi 129 a Barletta. Interventi musicali di Domenico Mezzina.

“Ogni generazione pensa che gli anni di passaggio dalla propria adolescenza all’età adulta siano stati i più belli di sempre, ma chi ha vissuto quelli in cui si è passati dai Beatles a Lucio Battisti, con il contorno di minigonne, capelli lunghi e liberazione sessuale può dirlo con maggiore convinzione. Le canzoni di Battisti e Mogol sono state la colonna sonora della nostra vita, anche quando poi magari cercavamo altra musica, e ancora oggi, quando sono passati venti anni dalla scomparsa del musicista e quasi quaranta dal loro ultimo disco insieme, quelle armonie e quelle parole restano fondamentali modelli di riferimento.

2834283_548e22_299x438

Il racconto di un decennio tumultuoso, in cui il mondo intero subiva una profonda trasformazione, e della parallela evoluzione nel rapporto fra due artisti insieme geniali e riservati, svela quanto si nascondeva tra la semplicità soltanto apparente delle melodie di Lucio e dei versi di Giulio.

Ricordi perduti, rimasti annodati per sempre a un pugno di note e di parole che accarezzano e graffiano dove il nostro cuore è più sottile …” tu chiamale se vuoi … emozioni”

Fulvio Frezza vive, ormai da diversi anni, non da solo in una non piccola casa di una non grande città non del norditalia. Pur essendo ultimamente migliorato continua a suonare il pianoforte tanto spesso e tanto male da doversi scegliere una casa grande e isolata per non incorrere nelle ire dei vicini. Coltiva anche altre passioni, non tutte divulgabili. Se non altro perché sono troppe. Dopo essersi classificato soltanto secondo al prestigioso Premio Teramo 2004 per racconti inediti e aver dato alle stampe la sua prima raccolta di racconti “Tutto quello che è stato” con le edizioni liberodiscrivere, ha capito che a qualcuno piace quello che scrive. Con la “Florestano Edizioni” ha già pubblicato: “Meraviglioso” vita e amori di Domenico Modugno in 12 canzoni (2014) e “Canzoni del tempo” storie che bisognava sognare (2016), da cui sono stati tratti fortunati spettacoli.

Un suo racconto è stato scelto per l’annuario letterario 2015 della rivista di Legambiente dedicato al tema del cibo, argomento di cui, insieme alla musica, racconta spesso. Ha curato negli ultimi anni l’organizzazione di concerti Jazz, forse per farsi perdonare la spudoratezza con cui continua a maltrattare qualsiasi pianoforte gli si pari davanti. “Vento nel Vento” è il suo quarto libro edito e … potrebbe non essere l’ultimo.