Ad un anno dalla scomparsa, la comunità scolastica del terzo circolo didattico “Niccolò Fraggianni” di Barletta ricorderà la figura del maestro Giuseppe Savasta: educatore, studioso e cittadino esemplare. Il momento pubblico in sua memoria, coordinato e promosso in collaborazione con il Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia e l’Archeoclub d’Italia Onlus sede di Canne della Battaglia Barletta, si terrà mercoledì 19 dicembre alle ore 17,30 nell’aula magna dell’istituto “Fraggianni” con ingresso da via Timavo.

Da tutti ricordato come figura di riferimento nell’appassionato studio e nella divulgazione delle sue ricerche in campo archeologico, Giuseppe Savasta è stato un fecondo operatore culturale per la storia patria nonché socio fondatore del ricostituito Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia nel 2001 quale riconosciuta Organizzazione di Volontariato operante nei Beni Culturali e nel Turismo dal 1953, dove ha contribuito – unitamente ad altri eminenti personalità quali Don Luigi Filannino ed il prof. Pietro Cianci – alla ripresa delle attività associative sotto la presidenza onoraria del compianto dott. Carlo Ettore Borgia.

Autore di apprezzati testi (quali “Archeologia con la lente” e “Ariscianne, la spiaggia dei misteri”), si è sempre distinto nella vita pubblica di Barletta per la generosità dei suoi interventi e del proprio sempre sentito, intelligente apporto a favore della Cultura, della Storia patria e più in generale del valore espresso dalla Città a favore della crescita civile e l’educazione delle giovani generazioni.

La sua biografia parla: insegnante elementare, aveva da sempre coltivato la passione per l’approfondimento e la ricerca, impostando il proprio lavoro in vari ambiti e cogliendo apprezzati risultati sia nell’archeologia subacquea (le selci e gli altri reperti abbandonati dal mare sulla riva di Ariscianne) sia in quella classica: a lui si devono interessanti ritrovamenti oggi esposti all’Antiquarium di Canne della Battaglia.

Personalità volitiva, energica, di grande forza morale ed intellettiva, sostenuto da spiccate doti di umanità accompagnata da seguito popolare per la propria innata carica umana di simpatia e di positivo coinvolgimento civico, Giuseppe Savasta sarà ricordato per aver saputo coniugare allo scrupolo della ricerca il gusto tutto personale per la volontà di condividere il sapere della Cultura e della Storia di Barletta all’intera comunità cittadina.