Notte di Capodanno relativamente tranquilla negli ospedali pugliesi ed in particolare in quelli della BAT. Il contatore dei feriti in tutta la regione parla di 20 persone medicate nei nosocomi della Puglia ma nessuno in gravissime condizioni. Un ferito in più rispetto allo scorso anno anche se furono ben cinque coloro i quali furono considerati in gravi condizioni. Il caso più grave a Martina Franca dove un uomo 39enne è rimasto ferito gravemente ai genitali e ad una mano per l’esplosione di un petardo che aveva trovato per strada e che ha spostato. L’uomo è stato prima trasportato d’urgenza all’ospedale SS. Annunziata di Taranto e poi trasferito nel centro grandi ustionati dell’ospedale Perrino di Brindisi dove è stato sottoposto a cure. 12 i feriti nella sola città di Bari mentre uno solo quello registrato nella BAT ed a Lecce. In realtà ad Andria un uomo è stato medicato al “Bonomo” dopo esser stato colpito da alcuni calcinacci caduti in seguito alla deflagrazione di un potente botto. Pochi e di routine gli interventi per le equipe sanitarie del 118 mentre nessun ferito per città come Barletta, Trani o Bisceglie nella sesta provincia pugliese.
Di contro si registrano diversi danneggiamenti ed atti vandalici tra cui auto in fiamme, sia a Bari che a Barletta, e diversi danni a colonnine dei parcometri in diverse città a nord di Bari. Nel complesso, comunque, è stato decisamente un anno positivo dal punto di vista dell’utilizzo di botti anche di grossa potenza o illegali. Spazio, invece, ai fuochi d’artificio che hanno creato non poco spettacolo allo scoccare della mezzanotte. Di contro importanti anche le misure di prevenzione poste in campo dalle forze dell’ordine con importanti sequestri nei giorni precedenti ma anche nella giornata del 31 dicembre