In viaggio con De Nittis” è una esposizione artistica, ma è anche una nuova forma di accoglienza, il nostro modo per dare il benvenuto a chi arriva e di consegnare, a chi va via, il ricordo della bellezza di questa nostra terra e l’arte che ha saputo esprimere. “In viaggio con De Nittis” nasce dalla volontà di Aeroporti di Puglia e del Comune di Barletta, città di origine del maestro, di promuovere le eccellenze culturali pugliesi e, in questo caso, il valore della preziosa collezione De Nittis, per integrare le infrastrutture aeroportuali con il territorio.

La mostra è stata inaugurata questa mattina dal Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, dall’Assessore al Turismo della Regione Puglia, Loredana Capone, dal Sindaco di Barletta, Cosimo Cannito e dal Vice Presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Vasile.

Presidente Emiliano 1

Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano

“Oggi celebriamo la cultura che va nei luoghi dove la comunità si riunisce e si incontra con il mondo – ha detto il presidente della Regione Puglia  Michele Emiliano – quindi De Nittis che arriva ad Aeroporti di Puglia e si esibisce con la sua arte straordinaria. Uno dei tre quadri ricorda il paesaggio di Costa Ripagnola, ricorda quindi a noi tutti che la bellezza, che è stata custodita negli anni e che presto diventerà un parco, è una bellezza che non poteva sfuggire e non è sfuggita a un grande artista. Noi ci sentiamo pugliesi anche grazie a chi, molti anni fa, seppe catturare la nostra bellezza trasformandola in una attrazione per tutto il mondo . Ecco perché questo tributo alla città di Barletta e a De Nittis negli Aeroporti di Puglia”.

Il Presidente di Aeroporti di Puglia, Tiziano Onesti

Con nostro grande orgoglio, per il prossimo mese, l’aeroporto di Bari presenta “pezzi” significativi dell’Arte pugliese, raccontata attraverso le opere dell’insigne pittore barlettano Giuseppe De Nittis. Una “inusuale” galleria d’arte che accompagnerà i nostri viaggiatori in una iniziativa di grande valore culturale resa possibile dalla lungimiranza e dalla generosità del Comune di Barletta, del MiBACT e della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta – Andria – Trani e Foggia che hanno autorizzato il prestito delle opere. De Nittis, al quale venne da subito attribuita “piena gloria come per gli eroi e i semidei” (come ebbe a scrivere Alessandro Dumas figlio), partì da Barletta a soli 15 anni per visitare le più grandi città italiane (Napoli, Palermo, Roma, Firenze, Venezia e Torino) ed europee (Parigi e Londra) stabilendosi nel 1867 a Parigi dove fu insignito a 32 anni della Legion d’Onore, portando con sé il genio artistico e la bellezza della nostra terra. Celebriamo oggi questi dipinti, la storia e lo spirito del suo Autore, ponendoli alla portata di tutti  consapevoli che l’attrattività e la conoscenza di un territorio non passano solo dai panorami, dall’incanto del mare, dalla buona cucina e dalla sua naturale capacità di  ospitare, ma anche dal patrimonio culturale che una comunità sa far nascere e custodire: solo in tal modo il viaggio si trasforma in una intensa esperienza che ci lega in maniera forte con i luoghi e i valori che da essi promanano. Ci auguriamo che da questa lodevole iniziativa traggano ispirazione altre realtà – Comuni, Musei, Pinacoteche – che possano vedere in  Aeroporti di Puglia la naturale e logica prosecuzione di quel percorso che incontra il favore e gli interessi di quanti sono inesorabilmente attratti da questa terra così bella, complessa e intrigante, mai banale, e piena di sorprese. Un particolare ringraziamento va indirizzato al Sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, per la sua sensibilità e disponibilità.”

Il Sindaco di Barletta, Cosimo Cannito

Gli aeroporti sono luoghi affascinanti in cui si incrociano viaggiatori provenienti da tutto il mondo e quelli che atterrano qui a Bari ci onorano di scegliere la Puglia, terra ospitale e di grande bellezza, una bellezza di cui le opere di Giuseppe De Nittis sono una importante testimonianza. L’artista barlettano, viaggiatore e cittadino europeo ante litteram, esprime nei suoi dipinti, e in particolare in quelli qui esposti, tutto il calore della nostra terra, i suoi profumi e la luce del sole del Sud. Siamo lieti e orgogliosi di inaugurare questo percorso espositivo, che segna e delinea un modo nuovo e inedito di promuovere l’arte e la cultura che, sono certo, lascerà il segno”.