L’isolamento delle famiglie residenti in via Callano, a Barletta, a causa dell’inizio dei lavori di soppressione dei passaggi a livello di via Andria e via Vittorio Veneto, potrebbe terminare entro la fine dell’anno. Per realizzare il varco pedonale che unirà via Andria a via Filannino servivano le autorizzazioni di Ferrotramviaria e della società IP che gestisce l’ex stazione di benzina da cui il passaggio dovrà partire. Entrambe le firme sulle convenzioni concordate con il sindaco Cannito sono in dirittura d’arrivo, dicono da Palazzo di Città, dove si è svolto un nuovo incontro tra l’amministrazione comunale ed una rappresentanza di quelle famiglie che dall’inizio dell’anno non possono più raggiungere a piedi il centro di Barletta o le altre zone della periferia.

Risolto il problema del varco pedonale tra via Andria e via Filannino, rimarrà da affrontare la questione relativa al passaggio che collega via Callano a via Andria. Ne esiste già uno ma dovrà essere chiuso, almeno temporaneamente, per favorire i lavori nel cantiere. Per realizzarne un altro serve il benestare dei cinque proprietari di un’area privata che sorge lungo il tragitto. Uno di loro ha non ha concesso parere positivo all’opera e questo rischia di mandare a monte tutti gli sforzi fatti sino ad oggi. Della vicenda è stato interessato anche l’ufficio legale del Comune. I residenti auspicano una risoluzione positiva della questione per non dover mettere in atto nuove e più dure forme di protesta