Arriva il momento più magico dell’anno anche a Barletta, quello atteso sia dai grandi che dai piccini: le feste di fine anno. Tra Immacolata, Natale, Santo Stefano, San Ruggiero e ultimo giorno dell’anno, la città vive in un turbinio di colori, sapori e tradizioni.

Ma procediamo con ordine: prima ad arrivare sarà l’Immacolata Concezione, che con questa notte che ci attende aprirà ufficialmente le danze al lunghissimo mese festivo, con le case che si adornano di lustrini, renne e presepi (rigorosamente privi del Bambinello). Tradizione vuole infatti che dal 7 dicembre si procede tutti insieme in famiglia ad arredare a festa le proprie abitazioni per accogliere al meglio i successivi giorni del mese.

La città della Disfida vive con intensità questo momento di partecipazione e condivisione, attraverso una delle più antiche tradizioni: la fanova.

Usanza vuole che per l’Immacolata i piccoli dei quartieri si diano un gran da fare per raccogliere legna da ardere, da utilizzare finalmente nella notte tra il 7 e l’8 dicembre in un gigantesco falò. Una tradizione che ha il sapore di una vera e propria sfida, perché si sa, ai barlettani piace giocare e ogni quartiere prova a superare la “fanova” di quello vicino.

Quest’anno però il favoloso periodo natalizio sarà contornato nella città di Pietro Mennea, da veri e propri luoghi ludici in cui finalmente distrarsi dalla quotidianità per vivere istanti di puro divertimento. Sulla litoranea di Ponente il “Villaggio di Natale” è un inno al divertimento e allo shopping. Un posto in cui condividere con tutta la famiglia le festività natalizie tra eventi, spettacoli ed intrattenimento anche per i più piccoli. Insomma nessuno escluso in queste feste che si apprestano ad iniziare; nel frattempo in piazza Aldo Moro la gigantesca e già discussa “ruota panoramica” lascia sognare anche i più ambiziosi, portando la tipica atmosfera del Luna Park direttamente nel cuore della città.

Per coloro che invece amano il rustico sapore della tradizione, l’Immacolata prospetta gustosi aperitivi a suon di frittelle fatte in casa o nei migliori panifici della città, a seguire per i precocissimi cartellate intinte nel vincotto saranno la chiusura perfetta di un pasto gioioso. Gusto e divertimento viaggeranno a braccetto riscaldando la dolce Barletta per le feste, non ci resta che godercele!