Il Barletta 1922 di Max Tangorra sciupa una ghiotta occasione per continuare a tener viva il più possibile la fiammella dei play-off. Lo fa facendosi rimontare da una coriacea Fortis Altamura di Maurelli che in pieno recupero completa la rimonta dopo l’iniziale svantaggio di due reti. Ed è subito Barletta: quattordici minuti cross da sinistra e Pignataro anticipa tutti segnando il gol del vantaggio ospite. Gioia che prosegue tre minuti dopo con il rinvio in uscita ma rasoterra di Giannuzzi intercettato da Camporeale abile a calciare da oltre 40 metri ed a portare sul doppio vantaggio gli ospiti. Ci mette un po’ la Fortis a riorganizzarsi che protesta in un paio di circostanze per presunti falli di gioco nell’area barlettana anche se al 25’ arriva l’occasionissima di casa: Capossele prima smanaccia una palla proveniente da un’azione d’angolo e poi nulla può sul tiro di De Santis deviato da Camporeale, ma la sfera finisce sulla traversa. Salgono di tono i padroni di casa che attorno alla mezz’ora sono nuovamente pericolosi con il colpo di testa di Ardino che Capossele è bravo a deviare a terra.

Fortis decisamente più in palla alla ricerca del gol e dopo un paio di azioni dalle parti della porta biancorossa è sempre De Santis, su calcio di punizione da 30 metri, a calciare in porta con Capossele ancora costretto agli straordinari. Sugli sviluppi del corner è Lenoci, tutto solo, ad impattare debolmente di testa. Nella ripresa parte meglio la squadra di Max Tangorra che ha subito l’occasione per il tris con il contropiede concluso dal tiro di Pignataro a lato di un soffio. Ma al quarto d’ora c’è il colpo da biliardo di Fumai a riaprire definitivamente la contesa: il suo tiro direttamente su calcio di punizione, non lascia scampo a Capossele. Lo spunto perfetto di Ardino in solitaria è un assist perfetto per Fumai che dal limite calcia altissimo. Sempre De Santis ci prova dalla distanza ma la difesa ospite respinge. La gara scivola via senza grandi sussulti ma quando i tre punti sembravano ormai prendere la strada del Barletta arriva l’incredibile pari della Fortis: quarto minuto di recupero, palla scodellata in area direttamente da fallo laterale e Daugenti anticipa tutti di testa con Capossele che non riesce a respingere il pallone. E’ 2 a 2 ed è anche il triplice fischio del direttore di gara per un buon punto per la salvezza della Fortis e due punti persi, nella corsa play-off, per la squadra di Tangorra.