Questa volta se la sono cavata con un semplice richiamo dagli agenti della Polizia Locale, ma la prossima potrebbero non essere altrettanto fortunati. Perché in tempo di emergenza sanitaria le disposizioni vanno rispettate e non farlo può avere delle conseguenze gravi, innanzitutto per la salute. Si spera che lo abbia capito il gruppetto di ragazzi che, questo pomeriggio, ha deciso di trascorrere qualche ora di sole sul braccio della litoranea di Levante a Barletta.
In piedi o stesi sui loro teli da mare, uno vicino all’altro (a distanza nettamente inferiore a quella si sicurezza), i giovani, una ventina in tutto, hanno sfidato le prescrizioni imposte per evitare il contagio da Coronavirus, oltre che ogni principio di buon senso.
Da stamattina, gira tra social e chat di WhatsApp, una foto (risalente a qualche giorno fa) di alcuni ragazzi intenti a prendere la tintarella sul litorale barlettano. Oggi qualcuno ha provato a fare lo stesso, venendo nuovamente immortalato dalla fotocamera un telefonino. Ma a cogliere sul fatto questi giovani incoscienti, a quanto pare, non è stato solo uno smartphone, ma anche la Polizia Locale che, arrivata sul posto, ha mandato via tutti, in base alle disposizioni che vietano assembramenti. Gli agenti hanno poi pattugliato sino a tarda serata.
Solo una ramanzina, dunque, per questa volta, anche se i trasgressori, è bene ricordarlo, rischiano di incorrere in pesanti sanzioni, oltre che mettere in pericolo la loro stessa salute. Per gite di gruppo al mare ci sarà tempo, adesso non è proprio il momento.