Con il lavaggio e l’igienizzazione delle strade, che saranno eseguiti per due giorni consecutivi a partire dalla notte prossima, entreranno nel vivo le operazioni di sanificazione straordinaria della città di Barletta disposte prima di Pasqua. Questa notte saranno pulite le strade del quartiere ‘Borgovilla-Patalini’, mentre giovedì sarà la volta di quelle dei quartieri ‘Santa Maria’ – che comprende il centro della città ed il centro storico – e del quartiere ‘San Giacomo-Settefrati’.

A partire dalle ore 22.00 fino alle 5.00 le strade saranno irrorate con una miscela di acqua e miscela a base di cloro. Tre autocisterne cariche di sanificante faranno la spola tra la sede della Barsa in via Callano ed i quartieri per provvedere ad una approfondita pulizia e sanificazione delle strade. Prosegue dunque la terza fase degli interventi voluti dal sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, dall’assessore all’Ambiente, Ruggiero Passero, e dall’amministratore unico della Barsa, Michele Cianci, per contrastare la diffusione del Coronavirus.

Il manto stradale sarà lavato e sanificato con la tecnica dell’innaffiamento. La sanificazione – cominciata nel mese di marzo – si ripeterà ciclicamente, quartiere dopo quartiere, fino al termine dell’emergenza sanitaria. “Proseguiamo le operazioni di lavaggio delle strade – ha affermato Michele Cianci – con la stessa tecnica ormai sperimentata ed applicata nelle grandi città italiane, irrorando una miscela di acqua e cloro sulla parte centrale del manto stradale; pertanto non sarà necessario spostare le autovetture parcheggiate in prossimità dei marciapiedi. Lo faremo per la terza volta dall’inizio dell’emergenza sanitaria, passando in lungo e largo tutte le strade della città”.

Le operazioni saranno monitorate, tra gli altri, dal responsabile del servizio igiene di Barsa, Michele Lanotte, che verificherà personalmente le procedure adottate dal momento del riempimento delle autocisterne sino allo spargimento della miscela sanificante sulle strade. “Si tratta di azioni messe in campo di comune accordo con il sindaco e con l’assessore all’ambiente – ha concluso Cianci – che per quanto siano importanti vanificheranno i nostri sforzi di limitare la diffusione del virus in città se i cittadini non rispetteranno il divieto di circolazione in automobile ed a piedi, uscendo soltanto in casi eccezionali come previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Per questo motivo confidiamo nel senso di responsabilità di tutti e contiamo sul sacrificio che tutti faremo, che è ancora maggiore, considerando che stiamo vivendo i giorni che precedono la Pasqua”.