Serviranno a ripulire il mare dai rifiuti e, soprattutto, dalle plastiche e microplastiche. Si tratta dei Seabin, cestini galleggianti che risucchiano e raccolgono i rifiuti e che saranno operativi a Barletta da martedì prossimo 21 luglio. Ben tre Seabin infatti saranno installati nella rada della Lega navale in quanto questo tipo di tecnologia esprime la sua massima efficacia proprio nei bacini d’acqua dove si accumulano, per via delle correnti, la maggior parte dei detriti e rifiuti.
A presentare il progetto voluto dall’Amministrazione comunale, alle 17.30, saranno il sindaco Cosimo Cannito e l’assessore all’Ambiente Ruggiero Passero, con i responsabili della ditta che si occuperà della installazione degli stessi, l’amministratore di Bar.s.a. Michele Cianci e i responsabili della Lega Navale di Barletta. Di  invenzione australiana, con lo scopo di ripulire mari e oceani dalla pericolosissima plastica oltre che dagli altri rifiuti, i tre Seabin saranno collegati alla rete elettrica in modo da creare moti e vortici in grado di risucchiare ogni genere di oggetto inerte che si trovi in acqua. I rifiuti saranno poi rimossi da Bar.s.a..