Proseguirà anche questo fine settimana il ciclo di eventi artistici promosso dal Comune di Barletta attraverso il cartellone estivo “Si va in scena”. Oggi e domani il Future Center ospiterà “Le mille e una storia”, divertenti spettacoli anche interattivi destinati ai bambini; sabato al Parco dell’Umanità sono attese le performance di danza di giovani ballerini del territorio; mentre particolarmente suggestiva si preannuncia l’iniziativa “Musica in periferia”, la tre giorni di concerti, uno dei quali si terrà domenica all’alba nell’anfiteatro del castello, organizzata da Soundiff- Diffrazioni Sonore.

Il cartellone di eventi “Si va in scena”, con 59 serate per circa 100 spettacoli, conferma la sua mission ed il duplice obiettivo per cui è nato: da un lato offrire alla città iniziative culturali e di promozione del territorio alla riscoperta dei luoghi più significativi di Barletta, dall’altro sostenere le realtà artistiche locali, pesantemente colpite dall’epidemia da Covid 19. Finalità, quest’ultima, raggiunta solo parzialmente, almeno stando alla protesta plateale messa in scena da un gruppo di associazioni ed imprese barlettane durante uno degli ultimi consigli comunali. Rimasti esclusi dal bando promosso dall’amministrazione, chiedono per quale motivo i 200mila euro stanziati per finanziare il cartellone di eventi estivi, siano alla fine stati destinati a solo 20 soggetti, lasciando fuori tutti gli altri. Il tetto dei 10mila euro a partecipante poteva essere abbassato, dicono gli esclusi, coinvolgendo nella rassegna anche gli operatori dello spettacolo rimasti con le braccia conserte in un periodo ancora avaro di possibilità di tornare al lavoro.

L’amministrazione comunale, dal canto suo, ha promesso che con la prossima programmazione di eventi culturali, probabilmente quella invernale, cercherà di allargare ulteriormente la platea di operatori che potrà partecipare alle nuove rassegne