Due sorvegliati speciali di P.S. denunciati in stato di libertà per inosservanza alle prescrizioni della misura di prevenzione cui erano sottoposti. Nei giorni scorsi i poliziotti del Commissariato di P.S. di Barletta, a seguito di attività info-investigativa, hanno tratto in arresto Mauro Distaso, barlettano di 45 anni con precedenti di polizia, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

In particolare, gli investigatori della Polizia Giudiziaria, in zona Settefrati, hanno effettuato un servizio di osservazione nei pressi dell’appartamento dell’arrestato, ubicato al piano terra, dove era stato notato un andirivieni anomalo di pregiudicati. Successivamente, i poliziotti sono entrati nell’appartamento ed hanno effettuato un’attività di perquisizione nell’ambito della quale sono state rinvenute 44 bustine di marijuana, già suddivisa in dosi, per un peso complessivo di 57 grammi, 5 cipolline di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Il tutto era occultato all’interno di un armadio, in una scatola di scarpe.

Tratto in arresto, l’uomo è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, come disposto dal Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Trani.

Denunciato in stato di libertà un barlettano di 60 anni che, nel corso di un’attività di perquisizione, è stato trovato in possesso di una pistola Beretta calibro 6.35, custodita all’interno di una fondina in cuoio, con caricatore inserito e rifornito con 5 cartucce; rinvenuta anche una confezione in cartone contenente 25 cartucce cal. 6.35 mm. L’arma e le munizioni sono state sequestrate, l’uomo è stato deferito in stato di libertà per detenzione abusiva di armi e munizioni.

Infine, nell’ambito dei controlli a persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, sono stati denunciati in stato di libertà due uomini di 44 e 34 anni, sottoposti alla misura della sorveglianza speciale di P.S., inosservanti alle prescrizioni della misura di prevenzione perché fermati e controllati in compagnia di altri pregiudicati.