“L’onorevole Giusy Occhionero ha illustrato, con giusta dovizia e passione partecipativa” – questo il comunicato di Italia Viva BAT dopo l’incontro sulla sanità del territorio – gli aspetti salienti del PNRR in riferimento agli interventi sulla Sanità, che prevede investimenti notevoli per la medicina di prossimità, l’ammodernamento tecnologico, la sanità digitale, la formazione; la parlamentare ha poi sottolineato come il Piano, in maniera verticale, punti a superare il divario Nord-Sud e metta in primo piano la valorizzazione del ruolo dei giovani e delle donne.
Il ruolo fondamentale del medico-professionista insieme a tutti i professionisti sanitari è stato al centro dell’intervento del dottor Filippo Anelli, Presidente nazionale degli Ordini dei Medici: servono competenze, puntando e finanziando la Formazione, occorre garantire a medici e sanitari condizioni di sicurezza sul posto di lavoro; i medici e le altre figure professionali della sanità devono essere il cuore delle Case di comunità previste nel PNRR; il Piano stesso deve essere il motore per le Riforme che finalmente mettano fine alle disuguaglianze nei servizi di assistenza tra le varie Regioni, spostando responsabilità e decisioni al Ministero della Salute.
Il tema della Formazione è stato ripreso dalla specializzanda dottoressa Martina Tarantini, che ha auspicato la valorizzazione della figura dei giovani medici specializzandi, a partire dall’eliminazione di quell’imbuto formativo che sino a ieri ha visto una impensabile quantità di neolaureati in Medicina impossibilitati all’accesso alle Scuole di Specializzazione.

Una testimonianza puntuale della crisi epidemica in Puglia è stata tracciata da Annarita Digiorgio, giornalista de Il Foglio, che ha sottolineato la gestione inefficiente e inefficace dei “tamponi”, estendendo il discorso alla “chiusura” delle scuole, che vede la nostra Regione in coda per numero di giornate “in presenza”: che ci si prepari con una campagna “tamponi” a settembre per tutti gli alunni.

Il nostro conterraneo, l’ingegnere Francesco Cannone, ha presentato soluzioni di innovazione tecnologica e metodologica per la Sanità digitale, applicazioni e strumenti pronti per la medicina “domiciliare” e utilissimi nei piccoli centri delle nostre province: molto “smart” la soluzione che vede l’utilizzo del televisore di casa per la visita a domicilio.
Un’altra testimonianza di applicazione tecnologica per la Sanità è stata porta da Giuseppe Caliandro, imprenditore impegnato sul fronte della ricerca.
Infine, il ruolo rilevante delle farmacie, primo e a volte unico fronte di accesso per il paziente, nell’appassionato intervento del dottor Angelo DiGioia, con l’auspicio che il PNRR possa valorizzarne il ruolo in sinergia con medici e personale sanitario”.