“Il lassismo e la trascuratezza dell’amministrazione comunale di Barletta sono inaccettabili, i fondi per la realizzazione di un centro comunale di raccolta rifiuti differenziati con annessa area di riuso nella zona 167  rischiano di essere persi”. Ad intervenire sul tema è il consigliere regionale e capogruppo PD Filippo Caracciolo.
“L’amministrazione comunale di Barletta – spiega Caracciolo – non ha risposto nei tempi previsti (7 giorni dall’invio della nota) alla richiesta della Regione di alcuni documenti inerenti il cambio di localizzazione dello stesso che la stessa amministrazione si era impegnata a trovare con la condivisione degli abitanti del quartiere”.
“Purtroppo – prosegue Caracciolo –  devo riscontrare oltre a trascuratezza e lassismo anche mancanza di rispetto istituzionale da parte dell’amministrazione comunale che in totale spregio dell’impegno dei cittadini e delle istituzioni regionali si permette il lusso di non rispondere nei tempi previsti dalla sezione ciclo rifiuti e bonifiche del dipartimento mobilità, qualità urbana, opere pubbliche, ecologia e paesaggio della Regione agli adempimenti necessari al mantenimento del finanziamento concesso per la realizzazione di servizi ambientali necessari e qualificanti per una comunità come quella di Barletta. La cittadinanza barlettana si è da sempre mostrata molto attenta alle tematiche ambientali ed ora viene tradita da un’amministrazione che non ne ascolta le istanze mostrandosi sorda e distratta”.
“Si rischia così di perdere una grandissima occasione per proseguire il percorso virtuoso di raccolta e riutilizzo dei rifiuti. Questo percorso avrebbe potuto portare la città ad essere punto di riferimento nella BAT per la presenza di strutture all’avanguardia nella fornitura di servizi ambientali ai cittadini ed invece – conclude Caracciolo – ci si ritrova davanti alla reale possiblità che tutto questo sia vanificato dal lassismo di chi dovrebbe invece operare a vantaggio della collettività”.