Ricordate quando da bambini gli infiniti pomeriggi di giochi in cortile tra salti alla corda, biglie e rincorse con palle e fazzoletti? Bastano un paio di amichetti e materiali semplici per divertirsi all’aria aperta, per riportare bambini e adolescenti a riscoprire le emozioni del contatto, del movimento e dell’aria fresca nelle serate settembrine. Questi i concetti che hanno accompagnato il progetto “Uno-due-tre- stella”, andato in scena a Barletta nell’ambito dell’avviso pubblico “Si va in scena” e pronto per la sua serata conclusiva, in calendario martedì 21 settembre.

Diviso tra i meravigliosi giardini del Castello, parco dell’Umanità, oratorio di San Filippo, anfiteatro del Castello, il progetto è stato studiato da EOS Media Group, che da 10 anni con psicologi, educatori e comunicatori si “pre-occupa” di sensibilizzare genitori e figli, attraverso campagne sia in ambito sociale che professionale.  Barletta è stata suddivisa in tre macro-aeree (quartiere Santa Maria, San Giacomo- Settefrati e Borgovilla -Patalini) e i bambini di ciascun quartiere si sono sfidati prima fra loro, per accedere alla sfida finale con i quartieri avversari. “Il gioco stimola l’inventiva, la curiosità, la manualità, l’ingegno – spiegano gli organizzatori – con il gioco il bambino si adatta e si avvicina alla società degli adulti, soprattutto ora che educare bambini ed adolescenti ad un uso moderato della tecnologia, diventa sempre più difficile.”. Ai giochi dal 9 settembre hanno partecipato i bambini dai 3 agli 8 anni (impegnati in lupo mangia frutta, un due tre stella, ruba bandiera, quattro cantoni) e i ragazzini dai 9 ai 13 anni (campana, corda, corsa nei sacchi, elastico, tiro alla fune, bastian contrario).

Nel corso della serata finale, al via alle 18:30 di martedì 21 settembre nei giardini del Castello Svevo, i vincitori assoluti del torneo, in ciascuna categoria, saranno premiati da Federica Chisena, campionessa italiana di canottaggio e vincitrice di un titolo nazionale a Pescara e dei campionati di Barletta tra agosto e settembre. Gaetano Dipace, responsabile lanci Puglia e direttore tecnico Officina Atletica 2010, Andrea Ribatti, campione Italiano sui 3000m categoria allievi e Pasquale Selvarolo, campione italiano Under23 sui 10000m e 5000m. Sarà presente anche Roberto Dimalta, maestro di ballo della ASD numero Uno Barletta, che ha accompagnato l’organizzazione in queste giornate. A tutti i partecipanti sarà consegnato un attestato di partecipazione, in modo da lasciare memoria ai bambini dei giochi tradizionali, e alla fine della serata saranno premiati il referente del quartiere che ha vinto la sfida e i 6 vincitori dei giochi più gettonati.

La finale si concluderà con un’esibizione di baby dance e hip hop a cura della ASD Numero Uno Barletta e uno spettacolo a cura di Mone Monè, personaggio solista nei panni di un clown scapigliato d’altri tempi si esibirà per la durata di 50 minuti in numeri di circo classico. Il tutto sarà contornato da forti ritmiche musicali e da colorate gag comiche dove il pubblico lascerà le vesti di osservatore e proverà ad indossare quelle di artista partecipando in prima persona alla realizzazione di alcuni numeri. Sarà protagonista con Retrò, spettacolo rodato su tutto il territorio nazionale che ha affascinato piazze, strade, teatri, villaggi turistici, sale ricevimento e vari eventi privati.