Sembra un atto quasi disperato quello del sindaco dimissionario Mino Cannito: è stato rescisso il contratto con la “super dirigente” comunale Santa Scommegna. A poche ore dal possibile ultimo Consiglio comunale in cui si discuterà la mozione di sfiducia al Primo cittadino, Cannito compie un atto che non potrà essere avulso da conseguenze tecniche e politiche a Palazzo di Città. Infatti, i settori comunali guidati dalla Scommegna sono ben tre: Cultura, Attività Produttive e Supporto alla direzione politica dell’ente comunale. Resteranno senza struttura dirigenziale, nonostante pare che la sostituzione possa essere immediata.

Questa scelta eclatante potrebbe avere ripercussioni negative anche sulla gestione di Palazzo di Città nei prossimi mesi, anche perché adesso, se tutto viene confermato, la palla passerà in mano ad un Commissario prefettizio.