«In data 19 luglio scorso, presso la sede della Prefettura di Barletta-Andria-Trani è stato sottoscritto, tra l’Amministrazione Comunale di Codesto Ente e le OO.SS. territoriali, il verbale del tentativo di conciliazione, a seguito della procedura di raffreddamento dei conflitti ex legge 146/1990. L’Amministrazione di Codesto Ente, così come riportato testualmente, ” si impegna, su sollecitazione delle OO.SS., a voler garantire fin da subito l’avvio di pratiche e costruttive relazioni sindacali nel reciproco interesse». Lo scrive a Funzione Pubblica Cisl, nella figura del delegato territoriale Gaetano Depalo, in una nota indirizzata all’amministrazione comunale di Barletta e al Prefetto sul mancato accordo relativo al fondo risorse decentrate 2021.

«La scrivente O.S. constata, ancora una volta se ce ne fosse ancora bisogno, che in Codesto Ente le dichiarazioni e/o impegni presi non vengono poi rispettati. Prova ne è che l’impegno riportato nel verbale summenzionato, di dar corso, entro il 31/12/2021, alla liquidazione delle indennità a carico delle risorse decentrate anno 2020, non si ritiene ormai possa essere rispettato in quanto, alla data odierna, non sono ancora stati avviati gli atti propedeutici (schede di valutazione individuale del personale dipendente, ecc.).

Ma le situazioni incresciose non finiscono qua. Dopo diverse sollecitazioni da parte della scrivente, in data 11/10/2021, si è svolta la delegazione trattante per la verifica delle poste costituenti l’ammontare del fondo per le risorse decentrate anno 2021. Siamo giunti al termine del mese di novembre e non giungono notizie circa la ripresa dei lavori per giungere alla sottoscrizione della preintesa del fondo risorse decentrate per l’anno corrente. Ultimo dettaglio: nell’anno 2020 la preintesa del fondo risorse decentrate è stata sottoscritta in data 28 dicembre. Calma, c’è ancora tempo».