Incontro di fine anno con la stampa, per tracciare un bilancio del lavoro parlamentare svolto in questi mesi dal senatore barlettano Dario Damiani, di Forza Italia. La conferenza stampa si è svolta ieri pomeriggio, presso la sua segreteria a Barletta.
Il Senatore parte dal ricordare il proprio impegno per ottenere il Distretto scolastico della BAT, che avrà il suo Ufficio di riferimento in seguito al decreto attuativo da parte del MIUR, per farlo diventare realtà: «Un risultato storico per il nostro territorio, reso possibile dalla proficua sinergia istituzionale fra enti locali e nazionali, alla base dell’accordo raggiunto nell’ottobre scorso dalla Conferenza provinciale permanente che ha delineato la dislocazione sul territorio dei vari uffici ancora mancanti. Sulla base di tale intesa, gli Uffici provinciali dell’Ufficio scolastico e dell’Archivio di Stato avranno sede a Barletta, ad Andria l’Ispettorato del Lavoro e a Trani le sedi della Motorizzazione Civile e della Ragioneria Territoriale dello Stato». L’ufficio scolastico è, insomma, una diramazione dell’ufficio regionale, che nasce anche nella BAT, utile alle procedure fondamentali per le nostre scuole. Inoltre, Barletta riceve un contributo di euro 600.000 per il comprensivo scolastico Mennea, per il rifacimento delle strutture sportive.
Sicuramente degno di nota è il corposo finanziamento ottenuto nell’agosto di quest’anno dei 20 milioni per il porto, in cui è importante il recupero del Faro Napoleonico, passato finalmente dall’Autorità portuale alla proprietà del Comune, da marzo scorso.
Non ultima novità: «A dicembre ho depositato un disegno di legge per l’istituzione di una Zona franca giovani, cioè la possibilità di dare oggi ai giovani anche un’opportunità di fare impresa». Inoltre l’intervento sul tema da parte del senatore è stato approfondito da Vittorio Pansini, già assessore nella giunta Cascella, ora entrato in Forza Italia. «Questi sono gli impegni – ha proseguito Damiani – che ho assunto con il mio territorio nel corso degli anni e che continuerò a portare avanti fino all’ultimo minuto della legislatura».
Qualche battuta anche riguardo alla situazione politica barlettana, in cui ricordiamo che con l’esperienza di Cannito, il centrodestra è riuscito, per la prima volta, a occupare i banchi della maggioranza. Damiani ha dichiarato che da gennaio prossimo saranno impegnati, come organizzazione politica, anche nell’individuazione del candidato sindaco: «In questo momento mi concentrerei sui programmi; dobbiamo aggregare quelle persone che si vorranno impegnare nella realizzazione di questi. Valuteremo le varie opzioni che abbiamo sul tavolo, come anche l’opzione del sindaco uscente, che aveva ottenuto la fiducia del centrodestra fino alla fine».
Alla domanda sulla sua possibile ricandidatura a Roma: «Nell’imminente ci sono impegni stringenti in Parlamento, come l’elezione del Presidente della Repubblica, ma in seguito vedremo. Chiaramente, chiederò al mio partito una ricandidatura, per continuare anche progetti che comunque stiamo mettendo in cantiere e quindi dare infrastrutture e opere al nostro territorio».
Presente anche il Coordinatore provinciale di Forza Italia Marcello Lanotte, già vicesindaco.