Nascoste tra la vegetazione appena fuori città, nella zona sud di Barletta, poco distante dal mare. Tre taniche gialle, parzialmente piene, con la scritta “acido muriatico” in evidenza, sono state ritrovate dai gruppi di ricerca vicini alla famiglia di Michele Cilli, il 24enne scomparso la notte tra il 15 ed il 16 gennaio dopo essersi allontanato dalla festa di compleanno di un suo amico in compagnia di un noto pregiudicato del posto. Le tre taniche saranno esaminate per verificare cosa effettivamente contengano e se siano riscontrabili altre tracce riconducibili alla scomparsa di Cilli. Al momento non ci sono elementi che possano collegare il loro ritrovamento a quanto accaduto al 24enne barlettano. Le ricerche di Cilli proseguono sull’altro versante della costa, in direzione nord. Dal presidio operativo organizzato sulla litoranea di Ponente partono le squadre composte da volontari della Protezione Civile e Forze dell’Ordine impegnate nella mappatura del territorio che dalla zona nord di Barletta porta sino alla Fiumara. Casolari abbandonati, pozzi e fondali vengono battuti palmo a palmo. Gli indizi sin qui raccolti dagli inquirenti lasciano pensare che il corpo di Cilli sia stato trasportato proprio in queste zone, tanto che il questore della Bat, Roberto Pellicone, ha recentemente parlato di ricerche mirate. Si indaga anche sul passato del giovane scomparso e sull’ultima persona con cui è stato visto andare via dalla festa. Cilli ha avuto in passato problemi con la giustizia e sono al vaglio degli inquirenti i suoi attuali rapporti con gli ambienti dello spaccio. L’uomo che lo ha invitato a fare un giro sulla sua auto il giorno della scomparsa è invece un noto esponente di un gruppo criminale storicamente legato al traffico di stupefacenti. I rapporti tra i due sono stati particolarmente tesi in passato, almeno secondo quanto recentemente dichiarato alla stampa dal fratello di Cilli, anche se negli ultimi tempi pare fossero migliorati. La Scientifica ha preso in consegna la Golf con targa d’importazione sulla quale sono stati visti allontanarsi il giorno della festa, alla ricerca di tracce che possano spiegare quanto accaduto a Cilli. Le indagini proseguono con il massimo riserbo.