Per ricordare la terribile esperienza consumatasi al termine del Secondo Conflitto mondiale dell’esodo di migliaia di italiani dalle terre di Istria  e  Dalmazia e le vittime innocenti delle foibe il prossimo 10 febbraio si celebrerà in tutta Italia il “Giorno del Ricordo”.

Anche il Comune di Barletta ha deciso di partecipare attivamente al processo di memoria verso chi ha dovuto lasciare la propria terra e i propri averi andando incontro ad un futuro incerto ed ha organizzato, in collaborazione con la delegazione Provinciale di Barletta Andria Trani dell’Associazione Nazionale “Venezia Giulia e Dalmazia”, un incontro pubblico dal titolo “Il confine orientale italiano fra guerra e dopoguerra. Ricordo di terre perdute” che si svolgerà alle ore 10 nella Sala Rossa “Vittorio Palumbieri” del Castello. La cerimonia, a cui assisteranno le Autorità civili e militari, i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’Arma e le delegazioni studentesche degli Istituti scolastici di Barletta, sarà introdotta dai saluti del Commissario Straordinario del Comune di Barletta Francesco Alecci e da S.E. il Prefetto di Barletta-Andria-Trani Maurizio Valiante.

Il programma prevede la lettura della “Invocazione per le vittime delle foibe” recitata dall’attore Christian Binetti a cui seguirà  l’intervento del Delegato provinciale  della Associazione Nazionale “Venezia Giulia e Dalmazia” Giuseppe Dicuonzo Sansa dal titolo “Testimone di un esodo – Una lacrima infinita”.

Si proseguirà, inoltre, con la recita di due poesie: L’Istria dimenticata” e “Mia madre, la donna di due esodi” recitate sempre da Christian Binetti.

L’incontro si concluderà con la proiezione del documentario “Foibe”.