«Per Sinistra Italiana è necessario chiudere in tutti i sensi l’esperienza di Cannito e provare a dare un’opportunità a Barletta. La stagione di Cannito è stata caratterizzata da scelte che hanno peggiorato la qualità della vita a Barletta. Per questo motivo crediamo che i protagonisti, i quali con ruoli sia dirigenziali che politici hanno messo in atto tali scelte, non possano fare parte di una coalizione di alternativa.

Le forze di centro sinistra che sin dal primo momento hanno fatto opposizione al metodo dell’amministrazione Cannito dovranno fare delle scelte per superare le ambiguità: chiudere con i trasformismi e con chi ha fatto parte del centrodestra e che del centrodestra rappresenta le idee e la cultura.

Una coalizione progressista può offrire alla città la possibilità di riscattarsi, rendendo i cittadini e le cittadine protagoniste nelle scelte amministrative, ma anche nella scelta di chi debba guidare la coalizione.

Per questo motivo riteniamo di segnare una discontinuità anche nei metodi evitando autocandidature o nomi calati dall’alto e facciamo appello alle forze progressiste di mettere da parte ogni attendismo e indire e partecipare a primarie aperte a tutta la città con le quali si possa chiedere alle cittadine e ai cittadini un contributo alla stesura del programma di governo, incluso un programma dei primi

100 giorni di amministrazione, di cui il vincitore o la vincitrice sarà sintesi e rappresentante di tutta la coalizione».

 

Giuseppe Defazio

Segretario Sinistra Italiana Barletta