È ufficialmente partita ieri sera, qualche giorno prima della chiusura ufficiale delle liste, la campagna elettorale con la presentazione, nei pressi di Piazza Plebiscito, della coalizione che sosterrà Santa Scommegna, per la sua corsa alla guida di Palazzo di Città nelle prossime Elezioni amministrative del 12 giugno. Al suo fianco sul palco i rappresentanti più giovani delle liste.

In realtà, la Scommegna ricorda che ancora si sta lavorando sugli ultimi dettagli per definire programmi e coalizioni definitivi. Quindi i giochi non sono ancora chiusi per circa un’altra settimana. «Cercheremo di convincere chi ancora è scettico e chi non ha ancora capito e compreso che bisogna impegnarsi per il bene di questa città», chiarisce l’ex dirigente comunale, presentando la propria coalizione a trazione Partito Democratico, di cui faranno parte PSI, Scommegna Sindaco, Con, Cantiere Puglia, Emiliano sindaco di Puglia, Barletta Popolare, Senso Civico, Riformisti e Progressisti, Articolo Uno.

«Tra i temi principali, sicuramente al primo posto la sicurezza, perché i cittadini mi chiedono in questi giorni che sto andando in giro e incontro le varie categorie di cittadini e le famiglie, che vogliono la sicurezza per i bambini, per le donne, per i giovani e per gli anziani, per tutti i cittadini che in questo periodo stanno soffrendo proprio la mancanza di libertà che io ritengo una cosa essenziale in una comunità: bisogna vivere serenamente e non bisogna avere paura che succeda qualcosa all’improvviso».

Toccati alcuni punti ritenuti fondamentali: «L’impegno ad essere il sindaco che subito porterà all’approvazione del Piano Urbanistico Generale, finalmente. Mettere subito mano all’organizzazione del comune, che deve rispondere alle sfide immediate legate al PNRR. Tornare, al vecchio splendore amministrativo, quando la città era un vanto e nei settori comunali facevano a gara per arrivare e non per scappare». Evocato in più occasioni, il compianto sindaco Salerno, di cui la Scommegna è stata diretta collaboratrice, oltre che amica personale.

Il rilancio turistico della città, con la rivalutazione di immobili storici e del patrimonio artistico cittadino, senza trascurare nessuna zona della città e anzi lavorando sistematicamente su tutti i quartieri, rispondendo alle loro necessità. Urge anche riordinare la zona mercatale del sabato, ridando dignità alla categoria. Bisognerà potenziare i parcheggi, carenti a Barletta, pensando dunque anche al trasporto pubblico e alle necessità ambientali; allinearsi con le direttive europee, anche in fatto di servizi, rendendo appetibile la città ai turisti e risolvendo anche l’accessibilità per i disabili. Altre parole chiave saranno mobilità sostenibile e transizione digitale.

L’invito finale è stato a sceglierla come «Il Sindaco dei prossimi anni, il Sindaco di tutti».