Il problema per l’ottenimento dell’agibilità dello stadio Cosimo Puttilli di Barletta è rappresentato dalle dimensioni del terreno di gioco e non dall’assenza di sediolini alti come da richiesta della Lega Nazionale Dilettanti. Altra clamorosa svolta nel destino dell’impianto di via Vittorio Veneto, chiuso al pubblico da maggio del 2015 e costato oltre 6 milioni di euro sin qui. A comunicare le ultime novità è stata l’amministrazione comunale dopo l’incontro tra Settore lavori pubblici, Ufficio Tecnico e il professionista già incaricato per lo svolgimento delle verifiche, passate per il sopralluogo dello scorso 20 maggio. In quella data si era sparsa la voce di problematiche riguardanti le altezze delle recinzioni e dei sediolini, che sarebbero stati alti 22 centimetri invece dei 30 richiesti dalla Lnd. Numeri suffragati dai comunicati stampa di alcuni candidati alla poltrona di sindaco e ribaditi anche nel corso della conferenza stampa indetta nella serata di venerdì dalla società, fresca di promozione in Serie D dopo un’annata trionfale sul campo. «Il campo di gioco realizzato dal Coni è di metri 102 x 65 – si legge nel comunicato – mentre secondo il regolamento della LND dovrebbe essere di metri 105 x 65. Riteniamo ci siano le condizioni per ottenere la deroga per difficoltà strutturali. Nel verbale non si fa riferimento ad alcuna anomalia concernente i seggiolini già installati». Evidentemente alla base della diffusione dell’informazione riguardante le sedute c’è un’informazione trasmessa oralmente, forse in maniera incauta, e diffusa poi attraverso comunicati ufficiali e organi di stampa ma mai approdata sul verbale. Per ciò che concerne la recinzione che separa il pubblico dal campo di gioco, ritenuta troppo bassa dal Fiduciario LND, si è deciso di chiedere un parere chiarificatore alla Società Sport e Salute S.p.A. che ha redatto la progettazione esecutiva ed eseguito i lavori. L’Ufficio Tecnico, inoltre, informa di star provvedendo ad acquisire idonei preventivi in modo da adeguare porte, bandierine e panchine alle caratteristiche previste dal Regolamento della LND. Altro giro, altra corsa. Per rivedere il Puttilli già nella nuova annata sportiva, con queste condizioni, potrebbe bastare una deroga.