Con la data del 15 giugno, deadline fissata dall’attuale compagine societaria per avere risposte certe e ferme riguardanti la questione stadio, in casa Barletta si comincia comunque a programmare il futuro, pur senza annunci e firme, logicamente condizionati da quello che sarà l’esito della partita parallela sullo stadio Cosimo Puttilli. Il primo passo sarà la panchina e le possibilità di ripartire da Francesco Farina, artefice della promozione in Serie D e di una stagione indimenticabile, coincisa anche con la conquista della Coppa Italia Dilettanti, primo trofeo nazionale nella bacheca del club in 100 anni di storia, crescono di giorno in giorno.

Ripartire dall’allenatore, esperto in vittorie e capace di stabilire un legame profondo con la piazza a suon di record – nessuno ha fatto meglio del Barletta tra le società italiane che hanno preso parte nella stagione 2021/22 al campionato di Eccellenza – è l’idea concreta che anima la società. Una certezza in un’estate densa di interrogativi, riguardanti sia il budget che la sede di gioco di cui il club biancorosso disporrà a inizio stagione. Nella serata di festa del 15 maggio in piazza Aldo Moro, dove si erano riuniti più di 5000 tifosi per festeggiare un’annata da record, Farina aveva ammesso proprio ai microfoni di Telesveva il proprio gradimento sull’ipotesi di restare a Barletta e lavorare in una piazza per il terzo anno di fila, come raramente accaduto in carriera.

A validare la conferma di Farina sono i numeri. Campionato vinto a 14 anni dall’ultima volta, ritorno in Serie D e vittoria della Coppa Italia Dilettanti, fase nazionale. Con 102 gol realizzati tra campionato e coppe con uno strepitoso Anthony Pignataro in copertina. Il mese di maggio ha chiuso dei cerchi: quello del Barletta, che arrivava a questa stagione sulla scorta della delusione per la scorsa annata, archiviata con l’eliminazione nei playoff contro il Corato, e quello di Farina, che aveva individuato proprio in quella sconfitta la molla da cui ripartire. Senza più fermarsi. E con la voglia di proseguire insieme, che se confermata potrà dare vita alla sua terza annata consecutiva sulla panchina biancorossa.

Il servizio di Telesveva