Grande agitazione anima in queste settimane il mondo dell’agricoltura pugliese e non solo. I problemi dell’ultimo periodo che hanno investito tutto il commercio si sommano ai problemi atavici che nessuno riesce ad affrontare realmente anche in questo periodo di campagna elettorale.

A parlare, come spesso accade in questi casi, è il Conte Spagnoletti Zeuli. Da sempre sul campo come imprenditore ma anche come profondo conoscitore delle problematiche territoriali. I rincari dell’energia e delle materie prime stanno sopprimendo sul nascere una stagione importante come quella vitivinicola. Ed allora ecco la provocazione del Conte Spagnoletti: quanto vale continuare a produrre?

Le aziende agricole soffrono come soffrono le famiglie a cui danno lavoro e come soffrono i terreni che difendono ogni giorno dal degrado e dall’abbandono. Difficile dimenticare e non riuscire a valorizzare, infatti, il ruolo centrale nella difesa del territorio. Un passaggio questo spesso dimenticato come nel dimenticatoio ci sono finiti i progetti di salvaguardia di un bene prezioso come quello dell’acqua strumento essenziale di vita ben più dell’energia.